I Brics si allargano ancora Putin oggi riceve Guterres

I Brics si allargano ancora Putin oggi riceve Guterres
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Il Fatto Quotidiano ESTERI

Il vertice dei Brics – dal nome dei fondatori Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica – si allarga. Già lo scorso anno si erano aggiunti Iran, Egitto, Etiopia, Emirati Arabi Uniti e Arabia Saudita, circa la metà della popolazione mondiale, il 25% del Pil globale. Ieri, nel vertice che si tiene in Russia, a Kazan, … (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri media

Vladimir Putin incassa, a favore di telecamere, i riconoscimenti dei leader del Brics, riuniti a Kazan. Un abbraccio dal premier indiano Narendra Modi, un caloroso saluto del leader cinese Xi Jinping - che lo chiama «vecchio amico» - e il presidente sudafricano Cyril Ramaphosa che descrive la Russia come «un alleato e un amico molto prezioso». (La Stampa)

KAZAN (Russia) Membro della Nato, aspirante membro dell’Unione Europea, anche se il processo al momento è congelato e adesso anche promessa sposa dei Brics. La Turchia sta diventando una presenza fissa di tutti i tavoli internazionali, anche quelli che non vanno d’accordo tra loro. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il messaggio lanciato da Kazan, sulla riva del Volga, da Vladimir Putin suona come un avvertimento all'egemonia americana nell'ordine finanziario globale. "Penso sia un grosso errore usare il dollaro come arma". (L'HuffPost)

Perché l'occidente deve dialogare con i paesi Brics

Riusciranno i Paesi Brics a creare una valuta e un sistema di pagamenti alternativi al dollaro e a Swift? No. È questa la “educated guess” di Gian Marco Salcioli, Strategist di Assiom Forex, rilasciata ad AdnKronos a margine della conferenza “Macro Trends in Financial Markets: Fall Conference 2024” tenuta a Milano. (Adnkronos)

La cena di gala a Kazan, Putin, Abbas e Xi Jinping vicini di tavolo 24 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Innanzitutto, Vladimir Putin ha voluto mandare all’Occidente, nonostante la guerra in Ucraina, le sanzioni, ed un mandato di arresto della Corte penale internazionale un segnale forte, di non essere isolato, di essere ancora uno dei protagonisti dell’agone geopolitico internazionale e di presiedere un gruppo di Stati che potrebbe rappresentare “un’alternativa” al modello occidentale. (ilmattino.it)