Myanmar, estratta viva dalle macerie a 30 ore dal terremoto
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I soccorritori birmani hanno estratto una donna viva dalle macerie di un condominio crollato a Mandalay. È avvenuto a 30 ore dal devastante terremoto che ha colpito il Myanmar, il cui bilancio è salito a oltre 1.600 morti ma è ancora provvisorio. Gli applausi sono risuonati quando Phyu Lay Khaing, 30 anni, è stata tirata fuori dallo Sky Villa Condominium dai soccorritori dalle macerie e poi riposta con cura su una barella. (L'Unione Sarda.it)
La notizia riportata su altri giornali
Cina, India e Thailandia sono tra i paesi vicini del Myanmar che hanno inviato materiali e squadre di soccorso, insieme ad aiuti e personale da Malesia, Singapore e Russia. Mandalay è la città più vicina all'epicentro del terremoto di magnitudo 7,7 che venerdì ha causato devastazione di massa nel Paese e danni nella vicina Thailandia. (la Repubblica)
La stima è destinata ad aumentare. Il violento terremoto di magnitudo 7.7 che ha colpito venerdì il Myanmar e parte della Thailandia continua a lasciare dietro di sé una scia di morte e distruzione. (Tiscali Notizie)
Un’incredibile ripresa mostra un operaio, specializzato nella pulizia dei vetri, aggrappato a un grattacielo di Bangkok mentre un'enorme quantità d'acqua precipita dalla piscina sul tetto. (ilgazzettino.it)

Bangkok – Alle sei del pomeriggio davanti al grattacielo della morte e di quel poco che ormai ne rimane arriva il ministro dell’Industria thailandese. I campioni ora dovranno essere analizzati, e se «i risultati delle indagini dimostreranno che l’… (la Repubblica)
Il più recente bilancio fornito dalla giunta militare al potere nel Paese parla di oltre 1600 morti, 3.408 feriti e 139 dispersi. È salito drammaticamente il bilancio delle vittime nel terremoto di magnitudo 7.7 che venerdì ha scosso il Myanamr. (la Repubblica)
Miracolo in Myanmar: bimbo e donna incinta salvati 65 ore dopo il terremoto (La Stampa)