Cinema Eros di Milano, una nuova pista per il giallo della strage dimenticata del 1983: «Abel e Furlan non erano soli»

Cinema Eros di Milano, una nuova pista per il giallo della strage dimenticata del 1983: «Abel e Furlan non erano soli»
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Corriere Milano INTERNO

Una nuova pista per una strage ancora da chiarire, un fascicolo contro ignoti aperto presso la Procura di Milano in seguito all’inchiesta del podcast del Corriere «Cinema Eros», che potrebbe condurre lungo vie finora mai battute e illuminare il contesto in cui gli omicidi attribuiti alla sigla Ludwig sono maturati. In particolare: i veronesi Marco Furlan e Wolfgang Abel (morto lo scorso 28 ottobre), condannati come responsabili, hanno agito da soli? E attorno ai killer, c’era una rete di estremisti neonazisti e sette esoteriche che li ha protetti o addirittura innescati? La vicenda, a lungo sepolta, riguarda il rogo doloso che il 14 maggio 1983 distrugge la sala per adulti Eros in viale Monza a Milano, lasciando gravemente feriti cinque spettatori e un passante che ha tentato di salvarli. (Corriere Milano)

La notizia riportata su altre testate

La decisione è stata presa, riporta oggi il Corriere della Sera, dopo l'inchiesta del podcast del quotidiano 'Cinema Eros'. Incendio per cui sono stati condannati a 27 anni Wolfgang Abel, morto a fine ottobre in Veneto, e Marco Furlan, uscito dal carcere nel 2008 con l'affidamento ai servizi sociali. (La Stampa)

MILANO. Sono state riaperte a Milano le indagini sull'incendio del cinema Eros, dato alle fiamme dal gruppo neonazista Ludwig il 14 maggio 1983, che causò la morte di sei persone. (l'Adige)

Per l’attentato estremista furono condannati Wolfgang Abel – morto a ottobre – e Marco Furlan, due serial killer ritenuti responsabili di almeno dieci omicidi rivendicati dal gruppo Ludwig tra il 1977 e il 1984. (il Giornale)

Rogo del cinema Eros, dopo quarant’anni la Procura di Milano riapre le indagini: si cerca un “terzo uomo” che aiutò i killer di Ludwig

Inquirenti alla ricerca di un eventuale terzo killer o di sette esoteriche dietro il fanatismo neonazista di Wolfgang Abel e Marco Furlan (LAPRESSE)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Per quel rogo doloso sono stati condannati in via definitiva a 27 anni di carcere i soci del duo neonazista veronese Ludwig: Marco Furlan, uscito nel 2008 con l’affidamento in prova ai servizi sociali, e Wolfgang Abel, morto a fine ottobre dopo essere tornato in libertà nel 2007. (Il Fatto Quotidiano)