Riaperte le indagini sul rogo al cinema Eros e la sigla del gruppo Ludwig: la pista di un terzo uomo
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Sono state riaperte a Milano le indagini sull'incendio del cinema Eros, dato alle fiamme dal gruppo Ludwig il 14 maggio 1983, che causò la morte di sei persone. A darne notizia è il... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
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Inquirenti alla ricerca di un eventuale terzo killer o di sette esoteriche dietro il fanatismo neonazista di Wolfgang Abel e Marco Furlan (LAPRESSE)
Milano – Il titolare del cinema Eros aveva già testimoniato nel 1987 spiegando di aver riconosciuto Marco Furlan come la persona che “una quindicina di giorni prima dell’incendio” aveva “acquistato i biglietti anche per altri due giovani che lo accompagnavano”. (IL GIORNO)
– A lungo su quei sei morti calò un silenzio ingiustificato. Una delle vittime neppure c’entrava con la proiezione di “Lyla, profumo di femmina”: era un medico, accorso per soccorrere i feriti. (IL GIORNO)
Incendio per cui sono stati condannati a 27 anni Wolfgang Abel, morto a fine ottobre, e Marco Furlan, uscito dal carcere nel 2008 con l'affidamento ai servizi sociali. I due furono condannati per 15 omicidi tra il 1977 e il 1984 firmati con la sigla "Ludwig" tra Veneto, Lombardia e Baviera. (l'Adige)
A quarant’anni dai fatti, la Procura di Milano ha riaperto le indagini sull’incendio del cinema Eros, la sala a luci rosse nella zona nord di Milano in cui il 14 maggio 1983 morirono arse vive sei persone. (Il Fatto Quotidiano)