Cos'è questa storia che si allunga la data di scadenza degli alimenti

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Today.it SALUTE

Ogni anno ognuno di noi butta in media 127 chili di prodotti alimentari, per un totale 57 milioni di tonnellate di rifiuti che devono essere smaltiti e che costano 130 miliardi di euro. Questo almeno in Europa. Rifiuti che tuttavia molto spesso sono composti da prodotti ancora buoni, benché oltre la data di scadenza. Ora però le cose potrebbero cambiare. Allungare la vita degli alimenti riducendo così gli sprechi: questo il senso della proposta con cui la Commissione europea chiede agli Stati membri di aggiungere in etichetta "Spesso buono oltre" subito dopo la classica dicitura "Da consumarsi preferibilmente entro il". (Today.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Una iniziativa che per esempio diverse catene della grande distribuzione in Gran Bretagna … Milano, 9 mar. (Agenzia askanews)

In cosa consiste la modifica e che effetti avrà. La proposta arriva dalla Commissione europea ed è contenuta in una bozza di atto delegato, sulla quale Bruxelles lavora da tempo. (Virgilio Notizie)

Indicare in etichetta la frase “spesso buono oltre” da aggiungere alla dicitura attuale “da consumare preferibilmente entro” è la proposta della Commissione Europea contenuta in una bozza di regolamento delegato con l’obiettivo di ridurre gli sprechi alimentari. (MeteoWeb)

Inserire in etichetta sui cibi la frase "spesso buono oltre" da aggiungere alla dicitura attuale "da consumare preferibilmente entro". E' la proposta della Commissione Europea contenuta in una bozza di regolamento delegato con l’obiettivo di ridurre gli sprechi alimentari. (Adnkronos)

Si tratta di una specifica per il cosiddetto “termine minimo di conservazione”, in italiano “da consumarsi preferibilmente entro” (best before, nella dizione inglese). In questi giorni molti si chiedono se la proposta della Commissione europea di aggiungere nell’etichetta alimentare la dicitura “spesso buono oltre” sia una buona notizia per la riduzione dello spreco. (L'HuffPost)

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