Data di scadenza, "spesso buono oltre": cambia tutto, ecco le nuove etichette
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Novità sulle etichette dei cibi per combattere lo spreco alimentare. La Commissione Ue ha presentato agli esperti degli Stati membri una proposta di revisione delle norme sulla data di scadenza degli alimenti. In particolare, si vorrebbe aggiungere la dicitura "Spesso buono oltre" oltre a "da consumarsi preferibilmente entro". Salame contaminato, scatta il richiamo: il celebre prodotto da evitare | Guarda Secondo l'esecutivo Ue, come si legge su Repubblica, l'aggiunta consentirebbe "una migliore comprensione della data di scadenza", influenzando "il processo decisionale dei consumatori in merito all'opportunità di consumare o eliminare un alimento". (Liberoquotidiano.it)
Se ne è parlato anche su altri media
La proposta arriva dalla Commissione europea ed è contenuta in una bozza di atto delegato, sulla quale Bruxelles lavora da tempo. Cambiano le regole delle etichette per gli alimenti, che fanno spazio a una dicitura inedita. (Virgilio Notizie)
l’associazione non percepisce ed è contraria ai finanziamenti pubblici (anche il 5 per mille) Le intenzioni sono buone, ma il risultato lascia molto a desiderare. Per diminuire gli sprechi alimentari, la Commissione europea ha presentato (1) una proposta di revisione delle norme sulla data di scadenza: aggiungere in etichetta la dicitura ‘Spesso buono oltre’. (Aduc)
MeteoWeb (MeteoWeb)
Si tratta di una specifica per il cosiddetto “termine minimo di conservazione”, in italiano “da consumarsi preferibilmente entro” (best before, nella dizione inglese). In questi giorni molti si chiedono se la proposta della Commissione europea di aggiungere nell’etichetta alimentare la dicitura “spesso buono oltre” sia una buona notizia per la riduzione dello spreco. (L'HuffPost)
– Indicare in etichetta la frase “spesso buono oltre” da aggiungere alla dicitura attuale “da consumare preferibilmente entro” è la proposta della Commissione Europea contenuta in una bozza di regolamento delegato con l’obiettivo di ridurre gli sprechi alimentari. (Agenzia askanews)
Ma la Coldiretti mette in guardia sull'importanza di mantenere in etichetta il Termine Minimo di Conservazione (Tmc) riportato con la dicitura "Da consumarsi preferibilmente entro" che indica – ricorda l'associazione degli agricoltori – la data fino alla quale il prodotto alimentare conserva le sue caratteristiche organolettiche e gustative, o nutrizionali. (Adnkronos)