Mondo del calcio in lutto: muore Tarcisio Burnich
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Era stato campione d’Europa con l’Italia nel 1968 e vicecampione del mondo nel 1970. Lutto nel mondo del calcio: questa notte in Versilia si è spento Tarcisio Burgnich , aveva 82 anni.
Era soprannominato “la roccia”.
Ha allenato il Genoa in due occasioni: dal 1984 al 1986 e nel 1997/98
Il difensore della Grande Inter di Helenio Herrera e Angelo Moratti, ex allenatore e calciatore che si laureò campione d’Europa nel 1968 e vice campione del Mondo nel 1970 con la Nazionale italiana. (L'Eco - il giornale di Savona e Provincia)
Su altri media
Milano – Una brutta notizia ha colpito il mondo del calcio e non solo, che piange la scomparsa di Tarcisio Burgnich, conosciuto come la “Roccia” e apprezzato per le sue doti da difensore dell’Inter di Helenio Herrera e Angelo Moratti (Sempione News)
Congratulazioni a Tarcisio Burgnich! Narcisio Burgnich, nato a Ruda (Udine) il 25 aprile 1939 (80 anni). (News Italiane)
Con il 2-1 al Napoli, deciso da Lothar Matthaus, i nerazzurri vincono lo Scudetto dei record, il tredicesimo della loro storia. E poi arriva l’apoteosi, quando Lothar Matthaus all’83’ batte una punizione dalla lunetta beffando tutti. (Inter-News)
Il punteggio non cambia più fino alla fine, e l’Inter alza al cielo la seconda Coppa dei Campioni consecutiva Nel 1964, i nerazzurri battono 3-1 il Real Madrid vincendo la prima Coppa dei Campioni della propria storia. (Inter-News)
L'ex difensore nerazzurro, spentosi all'età di 82 anni a seguito di una lunga malattia e soprannominato "la roccia" per la sua prestanza fisica, fu uno dei pilastri difensivi dell'Inter di Helenio Herrera con cui vinse 4 scudetti, 2 Coppe dei Campioni e 2 Coppe Intercontinentali Terminata la carriera di calciatore, Burgnich intraprese quella di allenatore, assumendo la guida tecnica del Foggia nella stagione 1996-1997. (Giornale di Puglia)
Che quella sera, al Praterstadion di Vienna, batte 3-1 l’armata del Real Madrid e vince la sua prima storica Coppa dei Campioni. E a chiudere i conti ci pensa ancora Mazzola, che al 77′ firma il 3-1 sfruttando un errore avversario in disimpegno. (Inter-News)