Libano, Hezbollah e gli alleati regionali in crisi

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L’intensità degli attacchi israeliani sul Libano degli ultimi giorni ha messo fortemente in crisi Hezbollah. Ieri il numero due dell’organizzazione, in un messaggio trasmesso in TV, ha detto che il gruppo continuerà a combattere Israele e che è pronto, prontissimo, a un’incursione di terra sul suo territorio – cosa che oltretutto stando alle dichiarazioni israeliane e alle notizie che arrivano dagli Stati Uniti potrebbe essere imminente. (Radio Popolare)

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della redazione Twitter WhatsApp Facebook LinkedIn Email Print (Pagine Esteri)

Come confermano anche le ultime operazioni militari di Tel Aviv, pur non essendo una frontiera riconosciuta a livello internazionale è questo l’unico ostacolo, per quanto semplice da oltrepassare, per evitare l’innesco di nuovi conflitti tra Israele e il Paese dei Cedri. (Il Fatto Quotidiano)

In Italia, la premier Giorgia Meloni segue la situazione insieme ai ministri Tajani e Crosetto. Il titolare della Difesa: “Militari italiani nei bunker, Unifil non è un obiettivo ma situazione delicata”. (la Repubblica)

Guerra Israele - Hamas, le notizie di oggi. Idf: “Iniziata operazione di terra nel sud del Libano”. Meloni: “Priorità a sicurezza di civili e militari in missione”

Tale volontà passa attraverso una delegittimazione, prima ancora che attraverso una sconfitta militare. La fase della guerra tra Hezbollah e Israele mette in luce la volontà israeliana di ridefinire i contorni di Hezbollah in Libano e nella regione. (Fanpage.it)

Gli Usa, "informati che sarà un'operazione limitata". Il ministro Crosetto, "militari italiani al sicuro nei bunker". (AGI - Agenzia Italia)

Erano da poco passate le 01.00 (ora italiana) quando due funzionari statunitensi hanno dichiarato a Nbc News che l'operazione sembra aver avuto inizio. Allo stesso tempo, nonostante le manovre delle Idf, non è stato rilevato alcun movimento in Iran che indichi che una risposta-uguale e contraria- da parte di Teheran possa essere imminente. (il Giornale)