Belluno, b&b negato a una famiglia israeliana: “Potete rimanere nel vostro forno a gas”

– “Potete rimanere nel vostro forno a gas”. È la risposta choc scritta ricevuta da una famiglia di turisti israeliani che volevano visitare le Dolomiti. A scriverla è stato un host della piattaforma Airbnb che gestisce una casa vacanze a San Vito di Cadore, nel Bellunese. Un insulto antisemita scritto in ebraico usando Google Translate, accompagnato dalla disdetta della prenotazione. A denunciare il caso è stato il sito web israeliano Ynet News e subito si è innescata la bufera. (il Resto del Carlino)

La notizia riportata su altri media

Quindi per approfondire le indagi… Lo ribadisce il sindaco di San Vito di Cadore, Franco De Bon, che dopo essersi rivolto alla Polizia Postale ha avuto un incontro anche con i carabinieri per capirne di più. (Corriere Delle Alpi)

“Nego categoricamente qualsiasi insulto antisemita”. (Sky Tg24 )

Dopo giorni di minacce, l’host di Airbnb della struttura a Cadore, accusato da un giornale israeliano di un commento antisemita, finalmente si racconta. Alla fine della vicenda, scagionato per l’incomprensione, racconta la sua versione del “forno” e il non voluto (e impossibile) collegamento con gli ebrei. (Virgilio Notizie)

L’host sospeso da Airbnb per un presunto attacco antisemita a una famiglia israeliana che voleva alloggiare sulle Dolomiti ora vuole chiarire e mettere un punto alla situazione che lo ha travolto per giorni. (Open)

Il protagonista della storia che è sembrata per 24 ore incarnare il volto peggiore della nostra accoglienza turistica – “Ma io ho due lauree, faccio tutt’alt… “Nego categoricamente qualsiasi insulto antisemita”. (la Repubblica)

È questa la versione del gestore, un fotografo 48enne che conduce l’attività assieme alla sua famiglia e che ha scoperto solo di recente di essere finito, suo malgrado, nel calderone della stampa internazionale, forse a causa di una traduzione sbagliata. (ilmessaggero.it)