In migliaia sul luogo dell'omicidio di Mestre: "Jack sarebbe orgoglioso, è la risposta migliore"

In migliaia sul luogo dell'omicidio di Mestre: "Jack sarebbe orgoglioso, è la risposta migliore" "Questo non sarà il solito corteo" dice una ragazza dal camion che apre il corteo e che ospita anche Sebastiano l'amico rimasto ferito "oggi siamo sotto sgombero noi di Pandora". E parte l'urlo contro Brugnaro per le parole apparse oggi sui giornali. Davanti al luogo dove è morto Jack i ragazzi gridano: "Ci serve chiamata alla solidarietà, alla inclusione. (La Nuova Venezia)

Ne parlano anche altre testate

La madre di Giacomo Jack Gobbato: "Il mio dolore è quello di questa piazza" "Ognuna delle persone che è qua ha un pezzettino del mio dolore, solo così riesco a sorridere ancora": così Valentina, mamma di Giacomo Jack Gobbato, alla manifestazione in ricordo del giovane morto per avere soccorso una donna scippata, ucciso da un rapinatore. (La Nuova Venezia)

/09/2024 MESTRE – La manifestazione a Mestre in memoria di Giacomo Gobbato, accoltellato a morte nel tentativo di soccorrere una donna vittima di una rapina. || La manifestazione a Mestre in memoria di Giacomo Gobbato, accoltellato a morte nel tentativo di soccorrere una donna vittima di una rapina. (Antenna Tre)

Il fratello di Gobbato: la morte di Jack ha risvegliato le coscienze 04:26 (La Nuova Venezia)

"Jack è vivo e lotta insieme a noi": il coro al funerale di Giacomo Gobbato

Ad aprire il corteo, lunghissimo e che ha bloccato per oltre un'ora la viabilità, lo striscione «Per Jack per noi per tutti riprendiamoci la città» tenuto dagli amici del Centro sociale Rivolta. (Corriere della Sera)

A centinaia sono rimasti all’esterno, nel grande parcheggio alberato dove si riconoscevano gli stessi volti, a tratti gli stessi simboli sulle magliette che sabato avevano riempito le strade di Mestre nel grande corteo in memoria del 26enne rimasto ucciso mentre fermava un rapinatore, il 20 settembre. (Il Mattino di Padova)

Tantissimi i presenti in chiesa a Jesolo per l'ultimo saluto a Giacomo Gobbato, il giovane ucciso a coltellate a Mestre. Davanti al feretro sono partiti i cori degli amici: "Le nostre idee non moriranno mai, Jack è vivo e lotta insieme a noi". (La Nuova Venezia)