Attesa per la liberazione di Toti, cosa rimarrà degli arancioni?

Imperia. Le dimissioni di Giovanni Toti riconsegnano il governo della Regione Liguria alla volontà popolare, con le elezioni anticipate che dovrebbero tenersi nei prossimi tre mesi, a fine ottobre o metà novembre in concomitanza al rinnovo del consiglio regionale dell'Emilia Romagna e probabilmente anche dell'Umbria. Un triplo test elettorale per la premier Meloni e tutto il centrodestra. Le dimissioni del leader regionale degli arancioni segnano un punto di svolta per il movimento fondato Toti, che in provincia di Imperia ha raccolto l'appoggio di tanti amministratori locali e l'adesione di sindaci influenti. (Riviera24)

La notizia riportata su altre testate

Lo fece anche da procuratore di Como, suo precedente incarico, dopo aver smantellato a colpi di arresti e avvisi di garanzia la giunta in carica per un'inchiesta che nove anni dopo la Cassazione sentenziò essere una clamorosa bufala (tutti assolti per non aver commesso il fatto). (il Giornale)

Avviata un'interlocuzione tra con l'ufficio affari giuridici di Regione Liguria e la presidente della Corte d'appello per definire la data delle prossime elezioni regionali. (Primocanale)

Giovanni Toti non è stato il governatore migliore come alcuni oggi scrivono e la sua non è neppure una resa come molti sostengono. Non è neppure detto che sia la fine della sua carriera politica, perché vedremo cosa succederà nel processo. (Nicola Porro)

Toti, perfino Di Pietro dice: "I giudici di Genova sbagliano". Calenda: "Contro di lui un ricatto"

Si anima il dibattito politico dopo le dimissioni di Giovanni Toti da presidente della Liguria. (Sky Tg24 )

Un lungo live set, un concept, un viaggio musicale fatto di sonorità, generi, voci e artisti differenti, partito poco dopo le 20 con un suggestivo tramonto proiettato sul Golfo dell’Asinara. Archiviata con successo la sesta edizione di “Cavart – Extrazioni Culturali vibrazioni e risonanze eco-creative”, il festival delle arti e della cultura ambientale ospitato venerdì 26 luglio nell’anfiteatro naturale dell’ex cava di tufo a Sennori. (SARdies.it)

Ad affrontare il tema in alcune interviste oggi sono tra gli altri Antonio Tajani, Carlo Calenda e Antonio di Pietro, il quale da Non solo il centrodestra. (Secolo d'Italia)