Putin, gli auguri di Capodanno ai leader stranieri: ecco chi ha escluso
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Il presidente russo Vladimir Putin fa "buoni" e "cattivi". Come rende noto la Tass, lo zar ha rispettato la tradizione di fine dicembre: congratularsi con i leader stranieri per il Capodanno e il Natale. A fare notizia sono i presenti e gli assenti. I presenti Come riferisce il servizio stampa del Cremlino, Putin ha inviato i suoi saluti ai leader dei Paesi Brics, tra cui Brasile, India, Cina e Sudafrica, e di molti altri Paesi del sud e dell'est del mondo. (ilmessaggero.it)
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Per il terzo anno consecutivo, il presidente russo Vladimir Putin non ha inviato gli auguri di Capodanno al Presidente degli Stati Uniti Joe Biden e ai leader di altri importanti Paesi occidentali... (Virgilio)
È un sunto perfetto della propaganda dell'occidente, anzi dell'uccidente liberal-atlantista. Così leggiamo su "La Repubblica", rotocalco turbomondialista e voce del padronato cosmopolitico: «Putin, 25 anni al potere: la deriva dello zar che tra omicidi e guerre ora sogna di superare Stalin». (Il Giornale d'Italia)
Per il terzo anno consecutivo, il presidente russo Vladimir Putin non ha inviato gli auguri di Capodanno al Presidente degli Stati Uniti Joe Biden e ai leader di altri importanti Paesi occidentali considerati ostili. (Il Dubbio)
Per il terzo anno consecutivo, il presidente russo Vladimir Putin non ha inviato gli auguri di Capodanno al Presidente degli Stati Uniti Joe Biden e ai leader di altri importanti Paesi occidentali considerati ostili. (Secolo d'Italia)
E gli inevitabili statisti europei accusati spesso e volentieri di essere fin troppo attenti alle ragioni di Mosca: il premier ungherese Orbán, quello slovacco Fico e il presidente serbo Vucic. (Corriere della Sera)
