Ragazzo di 17 anni ucciso mentre aspetta l'autobus, nuova svolta nel caso: gli indagati sono sei
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Sono sei gli indagati nell'ambito dell'inchiesta sulla morte di Maati Moubakir, il ragazzo di 17 anni ucciso a coltellate la mattina del 29 dicembre scorso, a Campi Bisenzio, provincia di Firenze, dopo una serata passata in discoteca. Le indagini dei carabinieri iniziate subito dopo l'omicidio avevano già portato a iscrivere due ventenni nel registro degli indagati: si tratterebbe di due italiani di seconda generazione, uno nato a Prato e l'altro a Firenze, ma residenti proprio a Campi Bisenzio. (Today.it)
La notizia riportata su altre testate
Nell’ambito dell’inchiesta sulla morte del 17enne di Certaldo (Firenze) Maati Moubakir, ucciso a coltellate in strada a Campi Bisenzio (Firenze) intorno alle 5,30 di domenica 29 dicembre,https://www.lapresse. (LAPRESSE)
– “Devo togliermi un peso”, ha detto ai genitori prima di avviarsi verso la caserma dei carabinieri. (LA NAZIONE)
Poi, il 17enne, ferito, sarebbe fuggito, in direzione della fermata del bus di via Tintori, ma sarebbe stato raggiunto da uno del branco, tirato giù dal mezzo, e finito con l’ultima coltellata. Di Stefano Brogioni FIRENZE Il primo tempo dell’aggressione è avvenuto intorno alle 5.30 nel giardino della scuola media Matteucci, nel cuore di Campi Bisenzio (LA NAZIONE)
Salgono a sei i giovani finiti sotto inchiesta per la morte di Maati Moubakir, il ragazzo di 17anni accoltellato a morte lo scorso 29 dicembre, a Campi Bisenzio, dopo una lite per motivi ancora da chiarire. (La Repubblica Firenze.it)
Sotto accusa, per il momento, sei giovani che hanno tra i 18 e i 22 anni, cinque dei quali italiani di seconda generazione. Nello scarno capo d’accusa, che si desume dall’avviso dell’esame autoptico sulla salma del giovane, poche righe cadenzano un movimento di morte. (Corriere Fiorentino)
Sono sei gli indagati per omicidio volontario nel caso di Maati Moubakir. Il 17enne di Certaldo è stato ucciso a Campi Bisenzio la mattina del 29 dicembre 2024. Come i primi due, anche gli altri indagati sono nati a Firenze e in provincia - tranne uno a Eboli, in Campania - e sono residenti a Campi. (gonews)