Esuberanza da Trump Trade non durerà per tre motivi. Ecco cosa consiglia Morgan Stanley agli investitori per il 2025
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L’euforia a Wall Street è tangibile e i numeri sono lì a testimonialo. Già nelle settimane precedenti alle elezioni Usa il Trump Trade era sulla bocca di tutti e aveva sospinto i mercati. Il rally è continuato post-elezioni, ma forse è arrivato il momento di riflettere se non ci si è spinti troppo in alto troppo velocemente e riflettere sui potenziali rischi all’orizzonte. Se vuoi aggiornamenti su Notizie Mondo inserisci la tua email nel box qui sotto: Iscriviti Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy. (Finanzaonline)
Ne parlano anche altre fonti
Storicamente Wall Street ha sempre registrato dei ribassi nei mesi successivi alle elezioni presidenziali. Di questo aspetto ce ne siamo occupati in un articolo precedente, adesso ci chiediamo se per i mercati azionari americani sta per iniziare un ribasso. (Proiezioni di Borsa)
Dopo il rally dei mercati a seguito della vittoria dei repubblicani alle elezioni Usa, Antonio Tognoli, responsabile macro economia di Cfo Sim, vede ancora margine di rialzo per le azioni ma avverte: non è tutto rose e fiori per i mercati. (Milano Finanza)
Merlo ha rilasciato poi un’intervista all’Italpress in cui riassume i timori ma anche certi risvolti positivi che alcune “ingenuità” di Trump potrebbero avere sul futuro dell’economia mondiale. (OglioPoNews)
Da quando la Federal Reserve ha iniziato a tagliare i tassi di interesse, il costo del denaro negli Stati Uniti si è ridotto dello 0,75%. Uno dei due si sta sbagliando. (InvestireOggi.it)
Quali saranno le conseguenze economiche di Mr. Trump? Alcune si sono già manifestate sui mercati finanziari: rialzo del dollaro e dei tassi a lunga americani, all’insegna di aspettative di maggiori inflazione e deficit pubblico; e della Borsa, per l’idea che la sua politica economica sosterrà la crescita del made in Usa. (FIRSTonline)
Mentre tra le aziende che presentano i conti, l'evento sicuramente più atteso è la trimestrale di Nvidia, mercoledì 21, dopo la chiusura di Wall Street. (Corriere del Ticino)