Mattarella ai carabinieri: «Mai come oggi serve fedeltà alla Repubblica»
Paracadutisti del Tuscania che si lanciano dagli elicotteri in volo davanti al presidente della Repubblica e ai massimi rappresentanti del governo: il duecentodecimo anniversario della fondazione dell'Arma nella caserma di Tor di Quinto a Roma si è aperto con l'esibizione dei carabinieri specializzati nelle missioni fuori area delle forze armate italiane, dal Libano ad altri territori attraversati da tensioni internazionali. (ilmessaggero.it)
La notizia riportata su altri media
"Le caserme dell’Arma sono le case degli anconetani" ha sottolineato il generale di brigata Salvatore Cagnazzo, comandante della Legione Carabinieri Marche. I furti ma anche omicidi e femminicidi. (il Resto del Carlino)
Roma, 6 giu. - Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha partecipato mercoledì, alla caserma Salvo D'Acquisto di Tor di Quinto, a Roma, alle celebrazioni del 210esimo anniversario di fondazione dell'Arma dei Carabinieri. (Il Sole 24 ORE)
Uno straordinario videomapping proiettato sulla facciata del chiostro del seminario di Lecce ha arricchito la festa per celebrare i 210 anni della fondazione dell'Arma dei carabinieri, che si è tenuta ieri a Lecce. (quotidianodipuglia.it)
Lo fanno con gli occhi e la mente rivolta all’estate che sta per entrare nel vivo, alla microcriminalità che - pur con numeri in linea con quelli del 2023 - resta la vera spina nel fianco a livello provinciale, ma anche con attenzione ad alcuni temi caldi, come la lotta alla violenza di genere. (il Resto del Carlino)
«Per questo è necessario un lavoro di squadra concentrato sul disagio, sull’integrazione, sulle devianze e quando possibile sulla qualificazione urbanistica, sociale e d’impresa», sollecita il comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Matteo Ederle, e lo fa in occasione della cerimonia per il 210° anniversario dell’Arma dei carabinieri che si è celebrato ieri sera in piazza Duomo a Trento. (Corriere del Trentino)
Il comandante provinciale, colonnello Marco Piras, ha deposto una corona d’alloro alle stele che ricorda la medaglia d’oro al valore militare Edoardo Alessi. Poi piazza Garibaldi ha fatto da cornice ai discorsi ufficiali e allo schieramento degli uomini in divisa. (IL GIORNO)