Prestiti NoiPA: Scopri come ridurre la rata grazie al taglio dei tassi BCE – Anche per chi ha un piano attivo
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Prestiti NoiPA: Scopri come ridurre la rata grazie al taglio dei tassi BCE – Anche per chi ha un piano attivo Ottime notizie per tutti i dipendenti pubblici, tra cui Insegnanti, Presidi e ATA. Come riportato in precedenza, nell’ultimo meeting del 12 dicembre, la Banca Centrale Europea ha deciso un ulteriore taglio dei tassi di interesse di 25 punti base. Questo si traduce nella possibilità di richiedere un finanziamento a condizioni nettamente migliori rispetto al passato. (Orizzonte Scuola)
Su altre fonti
Stiamo andando verso una fase di normalizzazione dell’economia o esistono ancora rischi all’orizzonte? Parte da qui l’analisi settimanale di Ercole Fimiani, dirigente di primari istituti bancari italiani. (malpensa24.it)
Auspicata, perorata, invocata persino (vedi nostro articolo del 6 agosto 2024) è finalmente giunta l’ulteriore riduzione del tasso di deposito praticato dalla Banca Centrale Europea. (La Voce dell'Jonio - VdJ.it)
La zona euro si sta avvicinando "molto" al raggiungimento dell'obiettivo di inflazione a medio termine della banca centrale. Lo ha dichiarato, in un'intervista pubblicata dal Financial Times, la presidente della Bce Christine Lagarde. (idealista.it/news)
La Banca Centrale Europea ha annunciato il quarto taglio dei tassi dall’inizio della fase espansiva, riducendo il tasso sui depositi di 25 punti base, portandolo al 3%, mentre prima era al 3,25%. (Radio Radio)
Con il quarto taglio consecutivo ai tassi che il Consiglio direttivo europeo ha deliberato lo scorso 12 dicembre, l’accesso al credito si fa un po’ più semplice per le famiglie. È noto, infatti, che il ridursi del valore dei tassi di interesse a livello europeo si ripercuota in maniera automatica sui tassi dei nostri prestiti, rendendoli più accessibili. (Prima Brescia)
Ultim'ora news 16 dicembre ore 9 La Banca Centrale Europea ridurrà ulteriormente i tassi di interesse, dato che i rischi per le prospettive dell'inflazione sono ora "a due facce". (Milano Finanza)