Ancora un neonato morto di freddo a Gaza, è il sesto in una settimana
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Città del Vaticano Gli ospedali della Striscia di Gaza sono sempre più nel mirino dell’esercito israeliano. Dopo aver arrestato negli ultimi giorni centinaia di persone all’ospedale Kamal Adwan, nel nord della Striscia, nelle ultime ore le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno prima colpito l’ospedale Al-Ahli a Gaza City e poi l’Al-Wafaa, nella parte occidentale della città, provocando in quest’ultimo caso la morte di almeno sette persone e il ferimento di diverse altre. (Vatican News - Italiano)
Su altri media
La testimonianza raccolta da Fanpage.it di Mohammed Almajdalawi, dal campo profughi di Deir al Balah dove due neonati sono morti di freddo negli ultimi giorni. (Fanpage.it)
Fra gli sfollati di Gaza nelle tende dove i neonati muoiono di freddo 30 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Raid di Israele su Gaza, almeno 10 morti tra Jabalia e Bureij (Il Sole 24 ORE)
Sembra un Vangelo scritto al contrario, un presepe alla rovescia. Non è un San Giuseppe che loda l’altissimo per la venuta di Cristo, anche se la terra è la stessa, ma un padre disperato in preda a un dolore senza fine: la morte di due figli neonati gemelli per assideramento a distanza di sole 24 ore. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
“E’ il sesto bambino a morire di freddo in una settimana”, ha riferito Wafa. Stando a quanto riferito all’agenzia di stampa Wafa da fonti mediche, Ali al-Batran, gemello di Jumaa, è morto questa mattina all’ospedale dei martiri di Al-Aqsa dove ieri il papà aveva portato i due figli che avevano solo un mese di vita. (Agenzia askanews)
Due posizioni degli Houthi a Sanaa sono state prese di mira da sei bombardamenti aerei, poche ore dopo che i miliziani sciiti avevano rivendicato attacchi con missili balistici e droni contro Israele e una portaerei americana nel Mar Rosso meridionale. (la Repubblica)