Raid israeliani su Gaza, almeno 29 vittime . I neonati uccisi dal freddo salgono a sette

Raid israeliani su Gaza, almeno 29 vittime . I neonati uccisi dal freddo salgono a sette
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QUOTIDIANO NAZIONALE ESTERI

Almeno 29 palestinesi, tra cui bambini e donne, sono stati uccisi nel giorno di Capodanno nella Striscia di Gaza, dove secondo l’Onu l’assistenza sanitaria è ormai al collasso a causa dei continui e sistematici attacchi israeliani contro gli ospedali. I tentativi di raggiungere un accordo tra Israele e Hamas per il rilascio degli ostaggi e una tregua si sono arenati ancora una volta. Intanto, le condizioni di centinaia di migliaia di sfollati palestinesi diventano ogni giorno più miserabili, non solo per i continui bombardamenti, ma anche per il clima rigido che si è abbattuto da giorni sula regione. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Su altri media

– E’ morto oggi il fratello gemello del neonato deceduto ieri di freddo in una tenda a Deir al-Balah, nella Striscia di Gaza. Stando a quanto riferito all’agenzia di stampa Wafa da fonti mediche, Ali al-Batran, gemello di Jumaa, è morto questa mattina all’ospedale dei martiri di Al-Aqsa dove ieri il papà aveva portato i due figli che avevano solo un mese di vita. (Agenzia askanews)

Ieri un altro bambino è morto di freddo a Gaza. È il sesto bambino a morire di freddo nella Striscia in una settimana. (Fanpage.it)

Boni Ha le ginocchia che affondano sulla sabbia fredda, gli occhi chiusi, la tenda che oscilla spinta dal vento del mattino e il volto rivolto alle stelle. Sembra un Vangelo scritto al contrario, un presepe alla rovescia. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Gaza e Israele: anche nelle università americane si combatte una guerra

Ipotermia: è quando il corpo, specie quello di un bimbo di un mese dentro una tenda esposta ai bombardamenti e al gelo di dicembre, non ce la fa a sopportare le temperature invernali e non c'è modo di riscaldarlo perché a Gaza non c'è elettricità, non c'è gas, l'acqua è fredda e manca persino il cibo. (ilmessaggero.it)

Il funzionario Houthi Hezam al-Asad pubblica una minaccia in ebraico su X, avvertendo gli israeliani: «Finché i bambini di Gaza verranno uccisi ogni giorno, ai sionisti non sarà permesso di dormire». Milioni di israeliani sono stati costretti a cercare riparo nel cuore della notte da missili e droni lanciati dallo Yemen nelle ultime due settimane. (Corriere della Sera)

Tre contrapposti, ma logicamente interconnessi fantasmi percorrono, di questi tempi, tutti i più importanti campus statunitensi: quello antico e mai sepolto dell’antisemitismo, quello del 1968, l’anno delle grandi mobilitazioni contro la guerra in Vietnam, sempre evocato quando, per qualsivoglia motivo, s’accende, seguita dalla repressione poliziesca, la protesta nelle università; e quello – molto meno consuetudinario, ma, date le circostanze, ancor più relativamente calzante – del Maccartismo, la spietata caccia alle streghe che, nel nome della lotta al comunismo, nella prima metà degli anni ’50 investì, senza eccezioni, tutte le istituzioni culturali della più antica democrazia del mondo. (Strisciarossa)