Maltempo a Bergamo: sottopasso della stazione riaperto, allagamenti in città - Foto

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L'Eco di Bergamo INTERNO

Anche la situazione di Bergamo ha destato preoccupazione. Allagamenti e alberi caduti sono le segnalazioni principali nella giornata di giovedì 10 ottobre. In città rallentamenti e pioggia battente per tutta la mattina, ma il torrente Morla ha retto anche se il livello è cresciuto progressivamente. Un albero era pericolante in Città Alta lungo il viale delle Mura: i Vigili del fuoco hanno provveduto a mettere in sicurezza la zona già alle 8 del mattino del 10 ottobre. (L'Eco di Bergamo)

Su altre testate

Nembro, due tralicci pericolanti e strada chiusa: l'appello del sindaco (L'Eco di Bergamo)

La portata massima si è raggiunta tra le 9,30 e le 13,30: 969 metri cubi al secondo alle 9,30 per il Brembo, secondo i dati Arpa della stazione installata al Ponte di Briolo; 395 mc/sec alle 10 il Serio al ponte di Cene e 1.645 mc/sec alle 13,20 l’Adda a Rivolta d’Adda. (L'Eco di Bergamo)

Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco e i tecnici di Enel per la messa in sicurezza delle basi dei tralicci. Il maltempo in valle Seriana ha causato la piena del fiume Serio nella giornata di giovedì 10 ottobre e in vari punti le sponde si sono erose. (L'Eco di Bergamo)

Piene dei fiumi, riunione d'emergenza in prefettura

Dalle 16 alle 18 il Serio in città e nel cremasco attraversa la sua fase di piena. Delle ultime quattro transitate in tre settimane, questa è la più alta. A Mozzanica abbiamo sfiorato i 4 metri sopra lo zero; i ponte di Mozzanica e Casale Cremasco sono stati interrotti al traffico, mentre gli altri ponti a Crema sono presidiati da polizia locale e forze dell'ordine. (Crema News)

Sul posto sono presenti gli specialisti del Soccorso Fluviale Alluvionale (SFA), una squadra con autopompa serbatoio (Aps) e un modulo specifico. (Il Nuovo Torrazzo)

Riunione straordinaria d’urgenza nel primo pomeriggio di giovedì in prefettura, per fare il punto sulla situazione dei fiumi del territorio. Presenti i Vigili del Fuoco, la Protezione Civile, l’Aipo e i Comuni interessati dalle piene. (CremaOggi.it)