Stellantis, il crollo in borsa non s'arresta. E Tavares apre ad una sua uscita ad inizio 2026

Stellantis, il crollo in borsa non s'arresta. E Tavares apre ad una sua uscita ad inizio 2026
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ilmessaggero.it ECONOMIA

Nessun rimbalzo all’orizzonte, il titolo va sempre più giù. Le difficoltà del momento preoccupano assai. Il calo delle vendite generalizzato in tutte le principali aree geografiche si ripercuote sulle fabbriche e i tagli alla produzione creano problemi economici ed anche sociali. In Italia, come in America, il crollo è parecchio evidente ed è difficile prevedere quando la fase critica passerà. Per il momento prevalgono gli allarmi dei sindacati che, di giorno in giorno, sviolinano numeri da incubo sull’occupazione. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altri media

Dopo un avvio di settimana travagliato, il titolo Stellantis ha ceduto oltre il 4% anche nella seduta di ieri 4 ottobre, chiudendo a quota EUR 11,91, un valore molto vicino ai minimi degli ultimi tre anni. (Morningstar)

Dopo Volkswagen, Bmw e Mercedes, adesso tocca al costruttore franco-italiano rivedere al ribasso le stime di profitto per il 2024 che dovrebbe concludersi con un margine operativo compreso fra il 5,5% e il 7% e un flusso di cassa industriale negativo fra 5 e 10 miliardi. (Corriere della Sera)

Questa revisione, causata da difficoltà operative in Nord America e da un mercato globale sempre più competitivo, ha provocato un tonfo del titolo in borsa di oltre il 10%, toccando il minimo storico dal 2022. (Primonumero)

Stellantis: negli USA crollo mortale delle vendite nel terzo trimestre 2024?

Che botta per Stellantis. Il «bancomat» Usa, dall'epoca di Fca alimentatore dei conti del gruppo, è rimasto a secco. Risultato? Stellantis certifica ufficialmente il problema annunciando il taglio delle stime e, come reazione immediata, considerando anche il momento difficile del settore auto nel suo complesso, le azioni crollano del 15%, a 12,41 euro. (il Giornale)

In appena sei mesi, la casa automobilistica ha “bruciato” qualcosa come il 55%, all’incirca più di 35 miliardi. In borsa, la società nata dalla fusione tra Fiat Chrysler e Peugeot ha perso in una sola seduta 6 miliardi di euro, portando il bilancio di quest’anno a -41%. (InvestireOggi.it)

Il gruppo automobilistico ha segnalato vendite totali di 305.294 veicoli nel terzo trimestre del 2024. Nel complesso, le vendite totali negli Stati Uniti nel terzo trimestre del 2024 sono diminuite del 20% anno su anno. (ClubAlfa.it)