Perché il taglio dei tassi non risolverà i problemi della Cina

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Start Magazine ECONOMIA

Perché il taglio dei tassi non risolverà i problemi della Cina Nonostante l'abbassamento dei tassi, senza un forte sostegno alla domanda interna la Cina continuerà a rallentare. L'analisi di Sergio Giraldo tratta dalla newsletter Out. La Banca centrale della Cina (PBOC) ha tagliato i tassi di interesse a breve termine a 7 giorni di 20 bps (da 1,70% a 1,50%) e quello a 14 giorni di 10 bps (da 1,95% a 1,85%). (Start Magazine)

La notizia riportata su altri media

Ecco quali settori e titoli possono correre ora a Piazza Affari, in Europa e a Wall Street grazie al risveglio di Pechino, secondo analisti e gestori (Milano Finanza)

Tutte le banche commerciali, si legge in una nota postata nella notte, devono procedere a tal proposito entro il 31 ottobre a una l… (L'HuffPost)

Le Borse cinesi accelerano il rally e terminano vicino ai massimi intraday sulla spinta delle nuove misure della Banca centrale cinese (Pboc) che nella notte ha detto agli istituti commerciali di iniziare ad abbassare i tassi di interesse su tutti i prestiti immobiliari esistenti, in una mossa finalizzata ad alleggerire il peso dei mutui sulle famiglie colpite dalla frenata dell'economia e ad alimentare i consumi: l'indice Composite di Shanghai chiude in rialzo dell'8,06%, a 3.336,50 punti, mentre quello di Shenzhen vola del 10,93%, a quota 1.927,48. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

BORSA CINESE +7% Miglior seduta da nove anni

Acquisti scatenati sulle borse cinesi, con l’indice Shanghai Composite che vola del 7% circa, attorno a quota 3.289.60 punti, e l’indice Hang Seng della borsa di Hong Kong che avanza del 3%. Febbre anche sugli altri indici azionari cinesi, come il Beijing 50 Index, che scatta di quasi il 16%. (Finanza.com)

La Cina effettua uno stress test con le società di brokeraggio nel weekend dopo che i sistemi di trading sono stati presi d’assalto venerdì da enormi afflussi di liquidità mandando in tilt il sistema dei margin calls. (Milano Finanza)

Nell’ultima sessione del trimestre, prima di una settimana di vacanza, l’indice CSI 300 delle borse di Shanghai e Shenzhen guadagna il 7%, la variazione giornaliera più forte degli ultimi nove anni. Settembre si chiude con un rialzo del 18%. (Websim)