IL VIDEO. Papa, manifestante anti-Corrida intralcia papamobile in Lussemburgo

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il Dolomiti INTERNO

Roma, 26 set. Mentre Papa Francesco girava per le strade del Lussemburgo fiancheggiate da folle di fedeli esultanti, una manifestante anti-corrida ha esposto davanti alla papamobile, intralciandola per pochi secondi, il cartello con la scritta "La corrida è peccato". La giovane donna è stata subito allontanata dalle guardie di sicurezza. Bergoglio è arrivato oggi in Lussemburgo per una visita di 4 giorni che comprende anche il vicino Belgio (il Dolomiti)

La notizia riportata su altre testate

Rivolgendosi al Pontefice riconosce l’«intransigenza» con la quale Francesco ha denunciato «l’indicibile tragedia degli abusi sessuali nella Chiesa». Ne parla il re Philippe. (La Stampa)

Gli abusi sono "la vergogna che oggi tutti noi dobbiamo prendere in mano, dobbiamo chiedere perdono, risolvere il problema degli abusi contro i minori". Francesco, parlando al Palazzo Reale di Laeken alle autorità, ha assicurato tutta la vicinanza della Chiesa. (l'Adige)

“Un ponte indispensabile per costruire la pace e ripudiare la guerra”, “quasi una sintesi dell’Europa, da cui ripartire per la sua ricostruzione, fisica, morale e spirituale”. (Toscanaoggi.it)

Il pontefice accolto dai sovrani Belgi, la cerimonia di benvenuto all'aperto (LAPRESSE)

Un paese come il Belgio, con la sua storia e la sua posizione geografica, nel cuore dell'Europa, può ricordare "a tutti gli altri che, quando - sulla base delle più varie e insostenibili scuse - si comincia a non rispettare più confini e trattati e si lascia alle armi il diritto di creare il diritto, sovvertendo quello vigente, si scoperchia il vaso di Pandora e tutti i venti incominciano a soffiare violenti, squassando la casa e minacciando di distruggerla". (Tiscali Notizie)

Dal Lussemburgo, «Paese dalle porte aperte», una delle tre sedi ufficiali dell’Unione europea, Papa Francesco parla ad un intero continente sfigurato dalla guerra e immemore della sua storia. (Romasette.it)