Rendite catastali e superbonus, ecco quando scatta l’aumento

Gli incrementi di valore possono comportare una rivisitazione delle rendite catastali. E questo può portare, a cascata, a pagare più imposte, a partire dall’Imu. C’è questa regola dietro le parole con le quali il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti ha evocato una revisione dei valori catastali di chi ha ottenuto il superbonus negli anni scorsi. Una regola che, per la verità, già esiste anche se non viene sempre rispettata. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri giornali

È un effetto delle misure in arrivo, anticipate dal ministro dell’economia Giancarlo Giorgetti, sentito lo scorso 8 ottobre in Parlamento nell’ambito dell’attività conoscitiva preliminare all’esame del piano strutturale di bilancio 2025-2029. (Italia Oggi)

Al 31 agosto, grazie al Superbonus, efficientati quasi mezzo milioni di edifici per un totale di 117 miliardi di investimenti ammessi a detrazione. (Energia Oltre)

MILANO – L’aggiornamento delle rendite catastali per gli immobili oggetto di ristrutturazione con il Superbonus agita le acque di governo, con tutti i partiti in trincea per assicurare che non sono in arrivo nuovi rincari. (la Repubblica)

Giorgetti smentito di nuovo. Lite a destra per la tassa sulla casa

Il Ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, annuncia l’aggiornamento delle rendite catastali, che provocherà un aumento delle tasse solo per coloro che hanno usufruito di agevolazioni fiscali per ristrutturare la propria casa. (Immobiliare.it)

Se ieri in Parlamento il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti è ricorso a Mogol e Battisti per spiegare Keynes, ci penserà il Fisco a far comprendere ai proprietari di casa che hanno usufruito del Superbonus il significato della celebre frase di Milton Friedman. (Corriere della Sera)

Quello meno comprensibile è che un ministro di un dicastero così cruciale possa avventurarsi in affermazioni che richiedono nel giro di poche ore smentite o precisazioni, considerando il caos che provocano non tanto dalle parti dell’opposizione quanto in quelle della maggioranza. (LA NOTIZIA)