Giulia Tramontano, la rabbia della sorella sui social: "Impagnatiello un essere misero"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il giorno dopo l'udienza in cui è stata chiesta la condanna all'ergastolo per il 31enne Alessandro Impagnatiello, accusato dell'omicidio della fidanzata Giulia Tramontano incinta di 7 mesi, Pomeriggio Cinque propone lo sfogo della sorella della vittima. "Per i familiari di Giulia presenti in aula ieri, assistere al processo per il suo omicidio è stato come vederla morire una seconda volta", esordisce Chiara Tramontano sui social. (Mediaset Infinity)
La notizia riportata su altre testate
«Le parole della difesa sono risuonate offensive e insensibili, definendo l'atroce atto compiuto dall'assassino come un "grave gesto", come se si trattasse di un banale errore, una marachella, e non di un crimine efferato. (Corriere Milano)
Arriverà a sentenza il 25 novembre, giornata mondiale per l’eliminazione contro la violenza di genere, il processo a Alessandro Impagnatiello per l’omicidio di Giulia Tramontano. Lunedì in aula, la pm Alessia Menegazzo e l’Aggiunta Letizia Mannella, hanno chiesto l’ergastolo con isolamento diurno per 18 mesi per l’ex barman dell’Armani Bamboo, che ha ucciso la fidanzata incinta di 7 mesi con 37 coltellate, a Senago il 27 maggio 2023. (Avvenire)
Alessandro Impagnatiello ha lasciato il tribunale di Milano a bordo del cellulare della polizia penitenziaria al termine dell'udienza odierna nel processo in cui è imputato per la morte della sua ex compagna Giulia Tramontano, uccisa con 37 coltellate. (Il Sole 24 ORE)
Alessandro Impagnatiello, l’accusa chiede per lui l’ergastolo e 18 mesi di isolamento diurno. – foto | video Video in Evidenza X Giulia Tramontano, in aula il video del gender reveal con Impagnatiello Giulia Tramontano, in aula il video del gender reveal con Impagnatiello Giulia Tramontano, in aula la confessione del fidanzato: “Ho pranzato da mamma con il cadavere in auto” – guarda IL PROCESSO - Il barman uccise la fidanzata incinta di sette mesi (del piccolo Thiago) per poi inscenarne la scomparsa. (OGGI)
Ieri, lunedì 11 novembre, si è svolta alla Corte d'Assise di Milano l'udienza nei confronti di Alessandro Impagnatiello accusato di omicidio volontario aggravato, occultamento di cadavere e procurato aborto. (Fanpage.it)
La requisitoria delle procuratrici, durante l'udienza nei confronti di Alessandro Impagnatiello accusato del femminicidio di Giulia Tramontano, hanno fatto sì che il 31enne mostrasse il suo vero volto: quello dell’assassino spocchioso e assurdo, molto autocentrato e zero empatico. (Fanpage.it)