Antitrust, Google colpevole di monopolio nella pubblicità online. Ora la big tech rischia di dover vendere alcuni asset
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Google ha dominato illegalmente due mercati legati alla pubblicità online. Lo ha stabilito il 17 aprile il giudice federale degli Stati Uniti Leonie Brinkema nell’ambito di una causa antitrust intentata contro la big tech. Le azioni A della casa madre Alphabet cedono l'1,2% al Nasdaq e le azioni C l'1,2% poco prima delle 17:30 del 17 aprile. Alphabet, la società che controlla Google, è oggetto anche di un altro processo antitrust che la oppone al Dipartimento di Giustizia (Doj) degli Stati Uniti. (Milano Finanza)
La notizia riportata su altri media
La cosa più importante è che non si tratta di ricerca, il pane quotidiano di Google, anche se esiste un caso antitrust separato sulla ricerca. DI COSA SI TRATTA? (TradingView)
ROMA – Governo americano contro Google: due a zero. Dopo una prima condanna per “monopolio illegittimo” nella ricerca, arrivata lo scorso agosto, ieri il colosso digitale ha perso anche il secondo filone della sua battaglia contro l’antitrust Usa. (la Repubblica)
L’accusa è quella più ricorrente quando ci sono di mezzo società Big Tech: monopolio. La sentenza, emessa in queste ore dalla giudice distrettuale Leonie Brinkema, ha accertato che Alphabet Inc. (Il Sole 24 ORE)
Mentre Mark Zuckerberg è alla sbarra e si gioca il futuro di Instagram e WhatsApp, un altro gigante del tech viene colpito. Google monopolista nella pubblicità online, cosa succede ora? (Startmag)
La sentenza potrebbe ora aprire la strada ad una richiesta a Google di scorporare i suoi prodotti per la pubblicità. (Corriere del Ticino)
Il giudice ha stabilito che "Google ha deliberatamente intrapreso una serie di azioni anticoncorrenziali per acquisire e mantenere un potere monopolistico nei mercati dei server pubblicitari per editori e degli scambi di annunci per la pubblicità display sul web aperto", si legge nella sentenza. (Adnkronos)