La Valnontey che ha cambiato volto è il simbolo della determinazione
La valle di Cogne non è terra di miracoli, ma luogo del possibile. La devastazione di acqua e fango che sabato sera ha fatto straripare torrenti, si è portata con sé ponti, passerelle, strade, acquedotti e pali della luce, oggi ha lasciato posto a una crosta dura da rompere con picco e pala, a sassi ovunque, a nuovi letti per torrenti e Grand Eyvia. Anche chi è stato più piegato, a Valnontey, non… (La Stampa)
Ne parlano anche altre fonti
In totale, 1.796 persone sono state portate a valle a bordo degli elicotteri messi a disposizione dalle autorità. Alluvioni e frane hanno danneggiato gravemente la strada regionale 47, l’unica che collega Cogne al fondo valle. (Open)
Le forti pioggie dello scorso fine settimana hanno causato esondazioni, smottamenti e danni alle abitazioni e ai ponti In Piemonte e in Valle d’Aosta. Cogne è isolata e lo sarà per almeno un mese, a causa dell’esondazione del Marmore. (Lo Scarpone)
Le piogge battenti degli ultimi giorni, causate dal passaggio di due perturbazioni, hanno fatto registrare allagamenti ed ingenti danni lungo tutto lo stivale. È stata un'altra notte di maltempo in Italia, con un miglioramento ora in vista, dopo chele prime perturbazioni di luglio hanno interessato varie regioni del Nord e del Sud con danni e disagi in Valle d'Aosta, ma anche in Liguria, Emilia Romagna, Lazio e Calabria. (METEO.IT)
100 millimetri sono la cascata di Noasca inizia a sgonfiarsi. 100 millimetri sono un rumore incessante di acqua, acqua che annega l’udito; (il Dolomiti)
È il caso del Rifugio Aosta a Bionaz, reso irraggiungibile da una frana le cui immagini hanno impressionato. “È stato impressionante sì, dall’alto vedevo la morena che veniva giù”, racconta Diego Bosonin, gestore del Rifugio Aosta. (AostaSera)
Lo ha detto il ministro del Turismo Daniela Santanchè intervistata a “Morning News” su Canale 5. I costi per il trasporto gratuito dei turisti in elicottero per raggiungere Cogne in Valle D'Aosta "li stiamo valutando, ci vogliono 5 minuti e 11 secondi, è un'ipotesi emersa al tavolo di lavoro quando sono andata in val D'Aosta a fare un sopralluogo". (Adnkronos)