Caso ultras, gli atti dell'indagine saranno inoltrati dalla Procura di Milano a quella della FIGC

Caso ultras, gli atti dell'indagine saranno inoltrati dalla Procura di Milano a quella della FIGC È notizia di oggi che la Procura di Milano dovrebbe riuscire a inoltrare, dopo una valutazione e una selezione degli atti, alla Procura federale della FIGC alcune carte dell'inchiesta sulle curve di Inter e Milan che ha portato a 19 arresti. Come si legge su CalcioeFinanza.it, già il 30 settembre si era venuti a conoscenza che Giuseppe Chinè, procuratore federale della FIGC, aveva chiesto agli inquirenti milanesi gli atti di indagine non coperti da segreto per verificare eventuali condotte "rilevanti" per l’ordinamento sportivo, da parte delle due società o di loro tesserati. (TUTTO mercato WEB)

La notizia riportata su altre testate

La partita, sulla carta agevole per la compagine milanese, si rivela molto complicata sul campo, con i risultato finale che reciterà 3-3 e qualificherà i ragazzi di Inzaghi alla semifinale. Al quadro d'insieme, già grave, si aggiunge un'intercettazione del 19 aprile 2023. (Tuttosport)

Nei prossimi giorni, più o meno quelli che corrispondono alla sosta per gli impegni delle Nazionali, saranno sentiti dai pm alcuni tesserati di Milan e Inter sullo spinoso caso ultras e infiltrazioni illecite che ha portato agli arresti di cui è arrivata notizia nei giorni scorsi. (Calciomercato.com)

Sarà una riorganizzazione solo temporanea, con garanti e reggenti, oppure si cercherà una strada per trovare nuovi assetti stabili nel tempo? E, soprattutto, si apriranno nuove lotte di potere per accaparrarsi i redditizi business che ruotano attorno allo stadio? Ecco, secondo quanto Dossier ha potuto ricostruire anche dopo le prime partite di Milan e Inter a seguito dell’operazione della Direzione distrettuale antimafia, come si ridisegna la mappa del potere ultras di Milano (MilanoToday.it)

Secondo quanto emerso nel corso dell'indagine della Procura di Milano, gli ultras dell'Inter aveva creato un "gruppo di picchiatori" pronto a scontrarsi con le tifoserie avversarie e le forze dell'ordine. (Fanpage.it)

Sarebbe questo il "pizzo" richiesto da Giuseppe Caminiti, esponente della Curva Nord dell'Inter, alla società di Gherardo Zaccagni che si occupa della gestione dei percheggi in zona San Siro. Quattromila euro al mese da devolvere al tifo organizzato. (Eurosport IT)

Come si legge su CalcioeFinanza.it, già il 30 settembre si era venuti a conoscenza che Giuseppe Chinè, procuratore federale della FIGC, aveva chiesto agli inquirenti milanesi gli atti di indagine non coperti da segreto per verificare eventuali condotte "rilevanti" per l’ordinamento sportivo, da parte delle due società o di loro tesserati. (Tutto Juve)