Confartigianato: «No alla patente a crediti per le imprese»

Nordest Economia INTERNO

«Siamo contrari ad una norma che, da un lato introduce la patente a crediti, un meccanismo inutile, farraginoso e pieno di incertezze e lacune applicative che rischia di non produrre alcun risultato positivo in termini di riduzione degli infortuni sul lavoro, e dall’altro individua una “esenzione” estendendo però l’attestazione Soa a tutti i cantieri, sia pubblici che privati, penalizzando le piccole imprese che non sono in grado di raggiungere l’attestazione Soa sino ad oggi necessaria solo per i lavori pubblici». (Nordest Economia)

Se ne è parlato anche su altri media

Come ha sottolineato il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, nella conferenza stampa successiva alla riunione del Consiglio dei Ministri, si agisce con l’approccio delle "tre C": controlli, contrasto e compliance. (Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali)

Sicurezza sul lavoro, Ricci Cgil: "La patente a punti non basta" Monito del segretario generale Cgil Napoli e Campania "La patente a punti non basta a risolvere il problema legato alla sicurezza sui luoghi di lavoro. (Ottopagine)

Se nel cantiere muore un operaio, l’impresa si vedrà togliere venti punti dalla patente che da ottobre dovrà avere per svolgere la sua attività. (Sky Tg24 )

La ministra a margine di un evento a Napoli (LAPRESSE)

Il sistema dei crediti – si parte con trenta – riguarda imprese e lavoratori autonomi che, per operare, ne devono avere almeno quindici. Per contrastare lavoro nero e irregolarità negli appalti il Governo procederà a un inasprimento delle sanzioni per chi non rispetta le regole. (Il Centro)

La tragedia del cantiere Esselunga nel quartiere Novoli di Firenze, costato la vita a cinque lavoratori il 16 febbraio scorso, e i dati allarmanti sulla sicurezza nei cantieri, con irregolarità che toccano il 76,48% delle realtà ispezionate e l’85,2% per quelle legate al superbonus 110%, hanno spinto il governo ad annunciare un nuovo pacchetto di norme, inserito nella bozza del decreto Pnrr presentata il 26 febbraio in Consiglio dei ministri. (Il Fatto Quotidiano)