Ucraina, Zelensky all'Onu chiede pace reale. Putin minaccia l'uso di armi nucleari
L'appello del presidente ucraino ai leader riuniti alle Nazioni Unite e l'incubo di una possibile catastrofe atomica Il mondo stia dalla parte dell’Ucraina e cerchi una “pace reale e giusta” e non “una via d’uscita”. È questo l’appello del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, pronunciato dal podio dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York. Alla vigilia della sua visita a Washington, dove è atteso da Joe Biden al quale dovrebbe presentare il suo ‘piano per la vittoria’, Zelensky si è rivolto ai leader mondiali riuniti all’Onu. (LAPRESSE)
La notizia riportata su altri media
Misteriosamente sparito (o meglio, bocciato) il piano di pace di Zelensky, il presidente ucraino ha insistito di volere la pace costringendo la Russia a farla, sia con pressioni economiche (che fino ad oggi hanno solo sortito l’effetto boomerang), sia colpendone il territorio in profondità con i missili procurati dagli occidentali. (Notizie Geopolitiche)
"Nell'incontro che abbiamo avuto il Presidente Zelensky mi ha prospettato il piano per la vittoria dell'Ucraina. Ed è di questo che stiamo discutendo oggi, cioè come l'Ucraina possa prevalere in questo conflitto. (il Giornale)
Il presidente ucraino intende far leva sul rapporto personale con Biden per spingerlo a “fare la storia” negli ultimi mesi del suo mandato ponendo le premesse per la vittoria di Kiev. (Sky Tg24 )
«Nessuno più di noi vuole la fine della guerra» ma l'Ucraina «non accetterà mai» un accordo di pace imposto. Il presidente Volodymyr Zelensky parla dal podio dell'Assemblea Generale Onu prima di volare a Washington per presentare a Joe Biden il suo «piano per la vittoria», e davanti ai leader mondiali ribadisce che «l'alternativa alla pace è ulteriore sofferenza e altri disastri». (il Giornale)
Una maratona diplomatica caratterizzata da 13 incontri bilaterali e numerosi gruppi di lavoro. Il consigliere federale finisce oggi la sua quattro giorni newyorkese per l’Assemblea Generale dell’ONU. (RSI.ch Informazione)
New York, 25 set. (il Dolomiti)