L'ambiente e i costi dei ritardi

Nessuno può ragionevolmente negare gli effetti, anche disastrosi in questi giorni, del cambiamento climatico. Ma è un fatto che la transizione energetica abbia assunto un ritmo più lento. Forse era inevitabile che andasse così. Il Green deal europeo, con i suoi ambiziosi obiettivi di decarbonizzazione, era già stato messo in discussione dalla stessa Ursula von der Leyen nella campagna elettorale per le Europee. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

Se non interveniamo subito, tra qualche mese troveremo qua fuori gli operai dell'industria europea, così come abbiamo trovato qualche mese fa gli agricoltori europei". "Il rischio concreto che corre il settore automobilistico e' la scomparsa di interi segmenti industriali e la distruzione numerosa di posti di lavoro. (Italia Oggi)

Secondo il report di Forrester per il 2025, ci sono tre principali settori in cui gli investitori dovrebbero concentrare la loro attenzione: quantum security, intelligenza artificiale (IA) e sostenibilità digitale. (Proiezioni di Borsa)

Lo ha detto chiaramente il sottosegretario all'Economia tedesco, Sven Giegold, al suo arrivo al Consiglio Ue Competitività a Bruxelles. (EuropaToday)

E questo, ha continuato, "affinché si possa decidere prima, in un tempo congruo, e noi proporremo il primo semestre del 2025, su quello che è necessario fare, insieme, per raggiungere i target che ci siami prefissi. (Tiscali Notizie)

Il ministro Urso: “Auto, target 2035 raggiungibile solo con fondo UE, neutralità tecnologica e strategia per autonomia europea” Nel suo intervento, il ministro ha presentato ai colleghi europei le linee guida della proposta italiana per una nuova politica industriale europea, in linea con le indicazioni del report Draghi, che sarà formulata in un ‘non-paper’ con gli altri Paesi che condividono i contenuti della proposta italiana. (Energia Oltre)

La Germania appoggia la richiesta del governo italiano di riaprire subito la discussione in UE sui limiti emissivi delle auto. Ma vuole lasciare immutato il 2035 L’Italia trova subito una sponda nella Germania sul fronte del futuro dell’auto e delle regole europee. (Rinnovabili)