AVP Summit, Stefano Salvati: “L'IA, come il rap”

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SCILLA (RC) – L’AVP Summit, in corso a Scilla (RC), ha ospitato un panel sulle nuove frontiere della tecnologia e l’impatto dell’IA sulla produzione di audiovisivo dal punto di vista della creatività e del business. Moderato da Andrea Appella, consigliere EMEA OpenAI, con interventi dello sceneggiatore John August, in rappresentanza della WGA che ha condotto a Hollywood uno degli scioperi più lunghi della storia proprio per chiedere regole certe in merito, di Damien Viel (Chief Digital & Marketing Officer di Banijay Group), ha visto la presenza di Stefano Salvati, CEO di Daimon Film e di Francesco Siro Brigiano, regista del cortometraggio Treta, premiato in molti festival internazionali e insignito dell’Oscar dell’IA. (cinecittanews.it)

La notizia riportata su altre testate

Si é conclusa a Scilla la terza edizione dell'Audio-visual Producers Summit organizzato da Apa, l'Associazione produttori audiovisivi con il sostegno dei ministeri della Cultura e degli Affari esteri della Fondazione Calabria film commission. (LaC news24)

Dal 10 al 12 giugno in Calabria per l’Audio-Visual Producers Summit 2024, l’industria audiovisiva nazionale e internazionale – Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti i paesi coinvolti oltre l’Italia – si è riunita per una tre giorni di incontri e panel per fare il punto sullo stato dell’arte, ma soprattutto per tratteggiare, con le Nuove Frontiere, la nuova geometria del settore con focus su co-produzioni, story telling, modelli di finanziamento e incentivi statali, nuove tecnologie – dall’Intelligenza artificiale al VFX – nonché su temi come la diversità e l’inclusione. (Cinecittà News)

REGGIO CALABRIA – Sospesa tra Scilla e Cariddi, come cantava Sting in Wrapped Around Your Finger dei Police, Rosa Diletta Rossi racconta a Hot Corn l’esperienza sul set di Maria Corleone di Mauro Mancini in un ruolo che le ha fatto vincere il Maximo Award ritirato proprio qui a Scilla durante la terza edizione dell’Audio-Visual Producers Summit, nuovo vertice sulle Nuove Frontiere dell’audiovisivo nonché punto d’incontro fondamentale tra produttori, addetti ai lavori e giornalisti per capire il futuro che verrà. (The Hot Corn Italy)

AVP Summit, l'allarme dei produttori: “Finita la golden age dell'industria audiovisiva italiana”

Dal 10 al 12 giugno in Calabria per l’Audio-Visual Producers Summit 2024, l’industria audiovisiva nazionale e internazionale – Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti i paesi coinvolti oltre l’Italia – si è riunita per una tre giorni di incontri e panel per fare il punto sullo stato dell’arte, ma soprattutto per tratteggiare, con le Nuove Frontiere, la nuova geometria del settore con focus su co-produzioni, story telling, modelli di finanziamento e incentivi statali, nuove tecnologie – dall’Intelligenza artificiale al VFX – nonché su temi come la diversità e l’inclusione. (Cinecittà News)

Dal 10 al 12 giugno in Calabria per l’Audio-Visual Producers Summit 2024, l’industria audiovisiva nazionale e internazionale – Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti i paesi coinvolti oltre l’Italia – si è riunita per una tre giorni di incontri e panel per fare il punto sullo stato dell’arte, ma soprattutto per tratteggiare, con le Nuove Frontiere, la nuova geometria del settore con focus su co-produzioni, story telling, modelli di finanziamento e incentivi statali, nuove tecnologie – dall’Intelligenza artificiale al VFX – nonché su temi come la diversità e l’inclusione. (Cinecittà News)

Le incertezze rispetto al quadro normativo, i paventati tagli al tax credit, la congiuntura internazionale e la minore apertura di credito dei commissioner americani sono tra i fattori che di colpo hanno fermato una macchina creativa e produttiva che per dieci-dodici anni ha viaggiato con marce alte. (cinematografo.it)