La curva interista volta pagina. "Basta infiltrazioni criminali"

Una abiura totale della storia recente della Curva Nord di San Siro: a sei giorni dalla retata che ha azzerato i suoi vertici accusandoli di collusioni con la criminalità organizzata, la tifoseria ultrà dell'Inter scarica i vecchi leader e il vecchio marchio. Dal prossimo match con la Juve del 27 ottobre i supporter nerazzurri si schiereranno dietro un solo striscione, «Dal 1969 uniti, fieri e mai domi», senza altri simboli o citazioni. (il Giornale)

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) che spunta con il ruolo di “inviato“ del capo ultrà dell’Inter Andrea Beretta nella zona di Porto Cervo per sbloccare la situazione perché “non abbiamo cavato un ragno dal buco, siamo andati quasi a problemi fra di noi per colpa di scoppiati”. (IL GIORNO)

Motta: "Mi dispiace molto per Bremer. Pogba? Io penso solo al Cagliari" - Leggi la notizia: CLICCA ! Inter, comunicato della Nord. Le parole di Thiago Motta (TUTTO mercato WEB)

Per Giuseppe Pastore, giornalista sportivo esperto di calcio, l’inchiesta della procura di Milano sulle infiltrazioni della criminalità organizzata nelle curve di Inter e Milan non ha fatto che sollevare un velo trasparente su qualcosa già noto da tempo. (L'HuffPost)

Inter, la mossa degli ultras dopo che i capi sono finiti in manette

Chi sarà ascoltato? La pausa delle Nazionali fornisce un'occasione ideale alla Procura di Milano per intensificare le indagini sul sistema di malaffare che coinvolge le due curve milanesi, capeggiate da Marco Ferdico e Luca Lucci, e che ruota intorno allo stadio Meazza e non solo. (ilBianconero)

Redazione Calciomercato (Calciomercato.com)

L'obiettivo è chiaro: tornare al tifo sano, quello scevro dai loschi affari gestiti dai cosiddetti membri del "direttivo" e fatto solo di cori, bandiere e coreografie. (il Giornale)