Sergio Mattarella in Cina: 'Con Xi piena sintonia e valutazioni convergenti'

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Sky Tg24 INTERNO

"C'è una crescita di volontà di collaborazione reciproca. Un rapporto antico che trova oggi una declinazione attuale piena e collaborativa sul piano politico e sulla visione internazionale per quanto riguarda la volontà di pace, del multilateralismo, di apertura nelle relazioni economiche", ha detto il presidente della Repubblica in visita a Pechino Sergio Mattarella è in Cina. "Ieri abbiamo registrato con il presidente Xi piena sintonia e convergenza di valutazioni", ha detto il presidente della Repubblica incontrando a Pechino il presidente dell'Assemblea nazionale del popolo Zhao Leji. (Sky Tg24 )

La notizia riportata su altre testate

Leggi tutta la notizia 'Ieri abbiamo affrontato tanti problemi e registrato con il presidente Xi piena sintonia e convergenza reciproca di valutazioni'. (Virgilio)

“No ad anacronistici blocchi contrapposti”. Lo dice a Pechino il Presidente Mattarella incontrando il leader cinese Xi Jin Ping. “è importante che ci sia un clima di concordia – ha sottolineato il capo dello stato – per affrontare i grandi cambiamenti in atto nel mondo. (TV2000)

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso della sua visita a Pechino ha incontrato la comunità italiana in Cina."La comunità italiana qui a Pechino è ampia e articolata, il vostro coinvolgimento nella vita cinese sostanzia l'amicizia tra i nostri due paesi - ha detto il capo di Stato - il lavoro diplomatico tra istituzioni è importante ma viene tradotto in realtà dalla vita quotidiana di chi è presente qui e manifesta il volto dell'Italia. (il Dolomiti)

Mattarella in Cina: «Pechino faccia la sua parte su Ucraina e Medio Oriente»

«Xiè xiè». Ringrazia in cinese, Sergio Mattarella, congedandosi dalla maestosa Sala del popolo dopo aver incontrato il presidente Xi Jinping e firmato 10 intese che vanno ad affiancare e integrare il piano triennale di azione con cui l’Italia riannoda il rapporto con il colosso asiatico bruscamente raffreddatosi con lo stop al memorandum sulla Via della Seta (firmato dal Conte I). (Corriere della Sera)

– La Cina si adoperi per far cessare la “brutale” aggressione russa all’Ucraina. Pechino, 9 nov. (Agenzia askanews)

«Non è accettabile che la Federazione Russa, membro permanente del Consiglio di sicurezza dell'Onu, vale a dire del massimo organo deputato alla difesa della pace, abbia violato, come ha fatto invadendo l'Ucraina, le norme fondamentali del diritto internazionale e i principi dell'Onu, usando la forza contro un vicino più piccolo per imporgli la propria volontà». (Il Dubbio)