Ipertensione arteriosa, nuove linee guida Esc per prevenire infarto. Ecco cosa prevedono

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Doctor33 SALUTE

Il 29 settembre si celebra in tutto il mondo la Giornata Mondiale del Cuore per sensibilizzare i cittadini sull'importanza della prevenzione cardiovascolare. Le malattie cardiovascolari rappresentano la prima causa di mortalità nel mondo con oltre 20 milioni di decessi ogni anno, oltre il 40% nel nostro Paese, con circa 230.000 morti ogni anno e sono anche la prima causa di disabilità permanente, circa cinque abitanti ogni mille nel nostro Paese hanno una forma di invalidità che deriva dalla malattia cardiovascolare da cui sono stati colpiti. (Doctor33 )

Su altre testate

Prof. Ciro Indolfi, presidente FIC: “Urgente portare l’Italia a un livello di rischio più basso come Spagna e Francia” – Screening obbligatori nazionali per tutti i cittadini, già a partire dai 18 anni, per la valutazione del colesterolo e della pressione arteriosa, elettrocardiogramma una volta l’anno per gli over 65, aree pubbliche nelle città che incoraggino l’attività fisica come piste ciclabili e spazi in parchi pubblici, percorsi di cura chiari e omogenei, digitalizzazione per snellire la burocrazia, campagne educazionali per i cittadini dalle scuole ai luoghi di lavoro, innovazione tecnologica e intelligenza artificiale. (insalutenews)

Il primario Leonardo De Luca (S. (La Provincia Pavese)

È in definitiva questa la call to action della Giornata mondiale del cuore che il 29 settembre ci presenta il conto: 20 milioni di decessi nel mondo ogni anno per malattie ischemiche, cerebrovascolari e altre ancora. (Il Sole 24 ORE)

Dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 19, da oggi a domenica 29 settembre sarà presente la struttura mobile tenda-PMA dell’associazione materana Amici del cuore per promuovere la salute e sensibilizzare ai fattori di rischio cardiovascolare. (Sassilive.it)

Le malattie cardiovascolari, che includono condizioni come l’infarto miocardico, l’ictus e l’insufficienza cardiaca, sono tra le principali cause di mortalità nel mondo, spesso influenzate da fattori di rischio come ipertensione, diabete, fumo e sedentarietà. (Estense.com)

In occasione della Giornata mondiale del cuore Furio Colivicchi, presidente dell'Associazione nazionale medici cardiologi ospedalieri e direttore dell’Unità operativa complessa di Cardiologia clinica e riabilitativa dell'ospedale San Filippo Neri di Roma, spiega quali esami servono in prevenzione e quali indagini fare in più se ci sono dei fattori di rischio (la Repubblica)