Presidenza Figc: spuntano i nomi di Marotta e Balata per sostituire Gravina

Presidenza Figc: spuntano i nomi di Marotta e Balata per sostituire Gravina Redazione CM 8 ore fa 92 Gabriele Gravina non si dimette e rilancia la sua candidatura in vista delle prossime elezioni per il rinnovo della presidenza della Figc. Come ha affermato dopo la sconfitta della Nazionale contro la Svizzera, Gravina è convinto di portare avanti il suo progetto e i suoi programmi per il calcio italiano, e per quanto riguarda gli Azzurri conta di farlo insieme a Luciano Spalletti (Calciomercato.com)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ecco cosa scrive il quotidiano diretto da Marco Travaglio. Non teme il voto. Controlla Dilettanti, Serie C, arbitri, giocatori, allenatori. Abodi tentenna. Malagò tace. I giornali sportivi inondati di pubblicità Figc (IlNapolista)

Dopo il catenaccio, è partito il contropiede. Gabriele Gravina, nel giro di poche ore, è passato dalla difesa a tutto campo della sua presidenza e del ct Spalletti, alla data delle prossime elezioni anticipate a lunedì 4 novembre, giornata dell'Unità nazionale e delle forze armate. (il Giornale)

E avrebbe già informato in colloqui privati non solo alcune importanti figure a lui vicine in Federazione ma, soprattutto, i vertici istituzionali di Coni e del governo (leggi Ministro dello Sport), anche se in modo ancora non ufficiale. (La Gazzetta dello Sport)

Gravina, elezioni anticipate al 4 novembre. Così spiazza i suoi avversari

A questo punto, ben prima del 4 novembre si dovranno tenere anche le elezioni dei presidenti delle leghe; ovvero la Serie A ora presieduta da Lorenzo Casini, la B di Mauro Balata, la Lega Pro di Matteo Marani e la Lega nazionale dilettanti di Giancarlo Abete - si legge sul quotidiiano -. (Tutto Juve)

ROMA Ora c’è anche la data. Il 4 novembre la Federcalcio avrà un nuovo presidente o magari ancora quello vecchio se Gabriele Gravina deciderà di ripresentarsi all’appuntamento elettorale, nella storica sede dell’hotel Hilton, all’aeroporto di Fiumicino. (Corriere della Sera)