Il commissario. Il silenzio di Figliuolo, tirato per la divisa
La solitudine dei numeri primi. Perché in questa vicenda di scontro politico infinito tra centrodestra e centrosinistra, tra il governo a trazione FdI che guida a Roma e i Comuni e la Regione a maggioranza centrosinistra in Emilia-Romagna, tra gli alluvionati ancora alle prese coi rimborsi di due allagamenti (e ora inguaiati da un terzo episosdio) e gli ostacoli della burocrazia, c’è un convitato di pietra. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Su altri media
Il governo, la maggioranza politica, è scesa in campagna elettorale mettendo i piedi nel fango“, ha detto negli studi tv di PiazzaPulita, giovedì sera su La7, la vicedirettrice del Fatto Quotidiano Maddalena Oliva, rivolgendosi al senatore della Lega Claudio Borghi. (Il Fatto Quotidiano)
BOLOGNA " Smette di piovere, l'allerta torna oggi arancione e sono stati ritrovati i due dispersi in Romagna, ma crescono gli sfollati, che arrivano a 2500. E si infiamma lo scontro politico.... (Virgilio)
«Dov’è il generale Figliuolo?», gridavano dalle terre alluvionate, senza sapere che lui mercoledì notte era già lì, al suo posto, nel bunker dell’aeroporto romano Francesco Baracca di Centocelle, dentro la Sala situazioni del Covi, il Comando operativo di vertice interforze, a coordinare in diretta l’intervento di tutte le forze armate impegnate tra Cesena, Forlì, Ravenna e Rimini, mentre i fiumi esplodevano di nuovo. (Corriere della Sera)
"Sono soddisfatto delle prime misure messe in campo dal governo, dopo il consiglio dei ministri per le regioni colpite dal maltempo, ma va detto che ora serve di iniziare a fare una vera prevenzione": Galeazzo Bignami, viceministro delle infrastrutture e dei trasporti, guarda oltre la nuova emergenza alluvione ("Siamo (Secolo d'Italia)
Ieri, dopo alcuni giorni di silenzio, è riapparso. Il commissario alla ricostruzione Francesco Figliuolo ha partecipato a una riunione, in videocollegamento con l’Emilia Romagna, presieduta dalla premier Giorgia Meloni. (Il Fatto Quotidiano)
– Ministro Musumeci, un’alluvione dopo l’altra. Non siamo ancora preparati. (QUOTIDIANO NAZIONALE)