Bignami critica la gestione dei fondi per l'alluvione in Emilia-Romagna

- Galeazzo Bignami, viceministro delle infrastrutture e dei trasporti, ha espresso insoddisfazione per la gestione dei fondi stanziati per l'alluvione in Emilia-Romagna. Secondo Bignami, dei 136,5 milioni di euro destinati alla regione, non è stato speso nulla. Il viceministro ha sottolineato l'importanza di avviare una vera prevenzione per evitare future emergenze.

Le critiche di Bignami si sono concentrate sulla lentezza nell'utilizzo dei fondi e sulla necessità di un approccio più proattivo. Ha evidenziato che il commissario straordinario per la ricostruzione, Francesco Paolo Figliuolo, ha il compito di intervenire sui danni causati dall'alluvione di maggio 2023, ma non su tutto il sistema di prevenzione. Questo, secondo Bignami, ha creato un equivoco che alcuni utilizzano per spostare le proprie responsabilità.

Nel frattempo, l'allerta meteo è tornata arancione e sono stati ritrovati i due dispersi in Romagna. Tuttavia, il numero degli sfollati continua a crescere, raggiungendo quota 2500. La situazione resta critica, con le autorità locali impegnate a gestire l'emergenza e a fornire assistenza alle persone colpite.

Bignami ha ribadito che è fondamentale intervenire sulle criticità del territorio per prevenire ulteriori danni. Ha anche criticato la gestione della ricostruzione, sostenendo che Figliuolo non ha competenze specifiche per affrontare tutte le problematiche legate al dissesto idrogeologico.

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