Alluvione in Emilia-Romagna, Bignami: «Bisogna prevenire il dissesto, non intervenire sulle criticità. E Figliuolo non c'entra nulla»

Potrebbe durare più la polemica politica che la fase emergenziale, di questa alluvione. La pioggia non punge fortunatamente più, ma lo fanno ancora le parole. Quelle sul commissario straordinario per la ricostruzione Francesco Paolo Figliuolo, in particolare, non sono piaciute al viceministro delle infrastrutture e dei trasporti Galeazzo Bignami. «Figliuolo aveva e ha un compito che è quello di intervenire su i danni e la ricostruzione legati da un messo di casualità ai fatti del maggio ‘23, non su tutto il sistema di prevenzione, su tutto il reticolo idrografico e su tutto il dissesto di versante, perché se no si alimenta quell’equivoco che alcuni usano per spostare almeno in parte le proprie responsabilità». (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri media

Non siamo ancora preparati. Siamo arrivati impreparati all’appuntamento con il cambiamento climatico, che ha esasperato una condizione di fragilità e vulnerabilità gia nota del territorio nazionale. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Perché in questa vicenda di scontro politico infinito tra centrodestra e centrosinistra, tra il governo a trazione FdI che guida a Roma e i Comuni e la Regione a maggioranza centrosinistra in Emilia-Romagna, tra gli alluvionati ancora alle prese coi rimborsi di due allagamenti (e ora inguaiati da un terzo episosdio) e gli ostacoli della burocrazia, c’è un convitato di pietra. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

BOLOGNA – Smette di piovere, l’allerta torna oggi arancione e sono stati ritrovati i due dispersi in Romagna, ma crescono gli sfollati, che arrivano a 2500. E si infiamma lo scontro politico. (La Repubblica)

«Dov’è il generale Figliuolo?», gridavano dalle terre alluvionate, senza sapere che lui mercoledì notte era già lì, al suo posto, nel bunker dell’aeroporto romano Francesco Baracca di Centocelle, dentro la Sala situazioni del Covi, il Comando operativo di vertice interforze, a coordinare in diretta l’intervento di tutte le forze armate impegnate tra Cesena, Forlì, Ravenna e Rimini, mentre i fiumi esplodevano di nuovo. (Corriere della Sera)

Oggi (ieri per chi legge, ndr) nel pieno dell’emergenza, mentre l’allerta rossa è tutt’ora in corso, gli uomini e le donne della Protezione civile erano al lavoro per mettere in sicurezza la popolazione, si è presentato in conferenza stampa seduto a fianco del collega Bignami con l’unico obiettivo di speculare elettoralmente su quello che è successo. (ravennanotizie.it)

Colpa della Regione? Colpa del Governo? Colpa di Figliuolo? Il teatrino della politica non si interrompe nemmeno di fronte alla tragedia ancora in corso, specie se fra due mesi ci sono le elezioni regionali. (Corriere Romagna)