Fitto “L'Italia deve essere protagonista nelle trattative europee”
MANDURIA (TARANTO) (ITALPRESS) – “In Italia sulla vicenda europea spesso si ragiona con un approccio molto nazionale che non è la reale situazione a livello europeo, l’Italia oggi ha una partita che deve giocare: deve essere inevitabilmente protagonista nelle prossime settimane”. Lo ha detto Raffaele Fitto, ministro per gli Affari europei, per le politiche di coesione e per il PNRR, intervenendo alla sesta edizione del “Forum in masseria”, organizzato a Manduria da Bruno Vespa e Comin & Partners. (quotidianodigela.it)
Se ne è parlato anche su altri media
All’appuntamento con l’esame di maturità si sono presentati poco più di centosessanta candidati di dieci classi quinte suddivise tra sette del liceo classico con cinque dell’indirizzo tradizionale e due del logico-filosofico, due del liceo musicale e una del liceo coreutico, quest’ultimo l’unico corso del genere in tutta la Sardegna. (SARdies.it)
Il ministro Raffaele Fitto continua, ovviamente, a far finta di nulla sul suo possibile trasloco a Bruxelles come commissario europeo dotato di qualche delega economica, ma in ogni caso sa che in questo luglio il suo compito principale, magari l’ultimo di qualche peso nel governo Meloni, sarà togliere un po’ di soldi al ministero di … (Il Fatto Quotidiano)
Ma per la rielezione servono 361 voti. E ora, con Vox che trasla verso nuovo gruppone sovranista a guida lepeniana, che nel mentre fa incetta di gruppi di destra dai vari paesi, il fronte conservatore trema. (Open)
MANDURIA (TARANTO) (ITALPRESS) – “In Italia sulla vicenda europea spesso si ragiona con un approccio molto nazionale che non è la reale situazione a livello europeo, l’Italia oggi ha una partita che deve giocare: deve essere inevitabilmente protagonista nelle prossime settimane”. (Quotidiano del Sud)
Non sarà il momento della verità, quello arriverà a ridosso del voto dell’Europarlamento fissato per il 18 luglio. Ma già tra domani e giovedì – ora che il quadro francese è definito - Giorgia Meloni e Ursula von der Leyen, a margine del vertice Nato in programma a Washington, si incontreranno faccia a faccia per entrare nel vivo della trattativa. (ilmessaggero.it)
Né nomi, né caselle. «L’importante è fare la differenza». (ilmessaggero.it)