Ore 18 del 19 novembre

Nuova testimonianza nel caso di Giulio Regenti. "Era ammanettato con le mani dietro la schiena e aveva gli occhi bendati". Così un cittadino palestinese detenuto in una struttura penitenziaria degli apparati egiziani. Guerra Ucraina, il ministero della Difesa di Mosca ha affermato che le difese aeree russe hanno abbattuto 5 missili americani Atacms sulla regione di Bryansk. Sport, il Genoa ha esonerato a sorpresa l'allenatore Alberto Gilardino (ilmessaggero.it)

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Giulio Regeni "sfinito dalla tortura" dopo l'interrogatorio Giulio Regeni ammanettato, bendato e “sfinito dalla tortura“. È quanto racconta un testimone, un palestinese che è stato detenuto nella stessa struttura degli apparati egiziani in cui era stato portato il ricercatore italiano. (Virgilio Notizie)

Lo stavano riportando alle celle». L'ho rivisto che usciva dall'interrogatorio, sfinito dalla tortura. (ilmessaggero.it)

«Giulio Regeni era ammanettato con le mani dietro la schiena, con gli occhi bendati. L'ho rivisto che usciva dall'interrogatorio, sfinito dalla tortura. Era tra due carcerieri che lo portavano a spalla. (L'Unione Sarda.it)

Secondo questo testimone non c'erano solo i carcerieri, ma anche «gli investigatori, ufficiali che non avevo visto prima e un colonnello, un dottore specializzato in psicologia. (Vanity Fair Italia)

Ed a consegnarla è stato un cittadino palestinese, ex detenuto in un carcere a Il Cairo, il quale ha raccontato di aver visto il giovane ricercatore italiano durante la sua detenzione in Egitto "ammanettato con le mani dietro la schiena, con gli occhi bendati. (Il Giornale d'Italia)

“Ho visto Giulio Regeni che usciva dall’interrogatorio, sfinito dalla tortura. Era tra due carcerieri che lo portavano a spalla, lo riportavano alle celle”. Questo il racconto di un ex detenuto palestinese in un video di Al Jazeera mostrato in Aula nel corso del processo sul sequestro, le torture e l’omicidio del giovane ricercatore universitario. (Il Fatto Quotidiano)