Pisa, dieci poliziotti sotto inchiesta per le manganellate agli studenti

Pisa, dieci poliziotti sotto inchiesta per le manganellate agli studenti
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Corriere Fiorentino INTERNO

A distanza di otto mesi dagli scontri tra studenti e forze dell’ordine nel corteo studentesco di solidarietà al popolo Palestinese, la Procura di Pisa mette un primo punto fermo alle indagini su quello che accadde il 23 febbraio scorso. E iscrive sul registro degli indagati 10 poliziotti che quel giorno erano in piazza per l’ordine pubblico, sette agenti del Reparto mobile di Firenze e tre funzionari. (Corriere Fiorentino)

La notizia riportata su altre testate

Per tutti le accuse sono eccesso colposo di legittima difesa e lesioni lievi colpose e tra gli indagati vi sono anche i responsabili di piazza dell’ordine pubblico. Dieci poliziotti sono indagati dalla procura di Pisa per le cariche al corteo studentesco pro Palestina dello scorso 23 febbraio in città, scontri che provocarono accese polemiche politiche. (Il Sole 24 ORE)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Elena Meini e Giovanni Galli, rispettivamente Presidente e consigliere del gruppo Lega in Consiglio regionale, esprimono la loro solidarietà ai poliziotti raggiunti da un Avviso di garanzia per i fatti risalenti al corteo di Pisa del 24 febbraio scorso, quando la Polizia intervenne durante un corteo di studenti per la situazione in Palestina. (gonews)

Beffa continua, della serie aggrediti e inquisiti: indagati una decina di poliziotti per gli scontri di Pisa al corteo Pro-Pal

Solidarietà dagli ambienti sindacali e politici (BlogSicilia.it)

Gli agenti coinvolti comprendono membri del reparto mobile di Firenze e coloro che avevano responsabilità sull'ordine pubblico lungo il percorso del corteo. (Oggi Treviso)

Ora ci si mette anche la Procura di Pisa che ha emesso una serie di avvisi Non bastavano le conclusioni del rapporto Ecri (organismo del Consiglio d'Europa) con le accuse rivolte alle forze dell'ordine italiane di razzismo e profanazione razziale. (Secolo d'Italia)