Blog | La Tesla-gate di Fratoianni e signora e la corsa al discredito della politica tutta
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La tragicomica vicenda della Tesla Modello Y, proprietà dei coniugi Fratoianni, offre svariati punti di riflessione. Già a partire dalla mutevolezza dei criteri di valutazione indotti dal politicamente corretto: l’apprezzabilità ambientalista di una vettura elettrica rovesciata nel discredito proiettato sull’oggetto dalla collocazione politica del produttore (“l’abbiamo presa prima che Musk diventasse nazista”). (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altre fonti
"Notizia importantissima di cui tutti oggi debbono discutere è niente “popo” di meno che il fatto che io guidi una Tesla. «Io prima di diventare parlamentare non ho mai avuto un’auto, giravo in bicicletta a Foligno oppure in treno oppure me la facevo prestare da altri miei familiari. (ilmessaggero.it)
"Notizia importantissima di cui tutti oggi debbono discutere è niente “popo” di meno che il fatto che io guidi una Tesla. «Io prima di diventare parlamentare non ho mai avuto un’auto, giravo in bicicletta a Foligno oppure in treno oppure me la facevo prestare da altri miei familiari. (il Giornale)
Personalmente ho sempre trovato insopportabile la caricatura che la destra populista e un giornalismo corrivo fanno della cosiddetta sinistra radical chic (peraltro prendendosela quasi sempre con figure che hanno assai poco di radicale, e ancor meno di chic). (Start Magazine)
Dallo spassoso contrappasso (lei, deputata di sinistra-sinistra, con la macchina elettrica del "nazista Musk", come l'ha definito la moglie di Nicola Fratoianni) è nato uno psicodramma politico. E Gramellini sfotte: "Se chi guida la Tesla guida anche il più importante partito anti-capitalista del Paese, la notizia non è che ha deciso di vendere un'auto da «borghesi», ma che in precedenza aveva deciso di comprarla". (Liberoquotidiano.it)
La Tesla acquistata da chi vede Elon Musk come fumo negli occhi non stupisce Fratelli d'Italia. "L'abbiamo presa prima che Musk diventasse nazista. (Liberoquotidiano.it)
Elisabetta tti, parlamentare di Avs e moglie di Nicola Fratoianni, con un lungo video su Instagram si esprime sul 'caso Tesla': la coppia di deputati possiede un'auto prodotta dal 'nazista' Elon Musk, un veicolo da quasi 50mila euro. (Adnkronos)
