Meteo: Perturbazione atlantica; torna qualche pioggia nelle Prossime 48 Ore
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La pressione sta diminuendo sull’Italia, quanto meno su alcune regioni. Il profondo ciclone presente poco distante dalle Isole Britanniche e in movimento verso la Scandinavia, riuscirà a influenzare parzialmente il nostro Paese. Mattia Gussoni, meteorologo de iLMeteo.it avvisa che nelle prossime ore una perturbazione atlantica, collegata al vortice ciclonico, riuscirà a erodere il campo di alta pressione presente sul Paese. (iLMeteo.it)
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Weekend: prime anticipazioni su temperature e precipitazioni Ci sono già prime interessanti anticipazioni per il prossimo weekend: una "goccia fredda" punta l'Italia, sono attese pioggia e nevicate fino a quote molto basse per Sabato 30 Novembre e Domenica 1 Dicembre. (iLMeteo.it)
Dopo le prime abbondanti nevicate della stagione sulle Alpi, questa volta potrebbe essere l'Appennino a fare il pienone Un repentino aumento della pressione tra il Mare del Nord e il Baltico taglierà di netto la saccatura fredda scandinava nella giornata di venerdì isolando un vortice di bassa pressione che scivolerà verso le nostre latitudini (3bmeteo)
Tuttavia, le prospettive indicano un possibile cambiamento imminente nello scenario atmosferico. Una volta che l’intensità di questa tempesta si sarà attenuata, ci si aspetta un ritorno a condizioni più tipiche per la fine di Novembre, in linea con le tendenze osservate negli ultimi anni. (Tempo Italia)
Ecco un’analisi dettagliata del tempo per i prossimi giorni. Secondo 3B Meteo, già a partire da oggi, diversi rovesci inizieranno a cadere sulla città. (ilmessaggero.it)
Secondo Meteo.it, dopo un inizio tranquillo e mite, grazie all’influenza delle correnti atlantiche, il meteo subirà una svolta significativa verso il fine settimana, con l’arrivo di un’ondata di freddo proveniente dalla Russia. (ilmessaggero.it)
Dal 29-30 novembre, stima iLMeteo.it, “correnti di origine polare in discesa dalla Russia potrebbero investire l'Europa orientale e l'Italia”. Porterebbero precipitazioni al Sud e sulle regioni adriatiche e un “crollo verticale delle temperature”, con valori “ben sotto” le medie del periodo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)