Horner: "Con Max la gente trae facilmente conclusioni affrettate"

Il boss della Red Bull Christian Horner ha difeso Max Verstappen dopo i forti commenti del campione del mondo in team radio durante il GP d’Ungheria. Verstappen si è lamentato della macchina e della strategia che gli è stata fatta in vari momenti durante una corsa frenetica chiusa con il quinto posto finale. È stato coinvolto in polemiche quando ha superato Lando Norris fuori pista al primo giro e di nuovo quando si è scontrato con Lewis Hamilton più avanti nella gara. (Formu1a.uno)

La notizia riportata su altri media

Verstappen-Red Bull, un binomio storico, vincente e che fa sempre parlare di se. In Ungheria, si sono intravisti i motivi per i quali il pilota olandese stia vivendo un periodo difficile, malgrado quel primo posto in classifica sempre più minacciato dall’avanzata delle due McLaren più in forma sul piano dei risultati. (MilanLive.it)

Fino a pochi mesi fa, pensare che Max Verstappen potesse lasciare la Red Bull sembrava un pensiero completamente folle, ma oggi sono cambiati gli scenari e questa possibilità è sempre più plausibile. Il pilota olandese ha un rapporto poco idilliaco con il team austriaco, soprattutto dopo l’addio di Adrian Newey, l’ingegnere britannico che ha disegnato la vettura in questi anni. (SportItalia.it)

Giovedi 4 luglio al Ninfeo di Villa Giulia in Roma, è stata celebrata la serata finale del premio con la brillante conduzione di Geppi Cucciari e del conduttore televisivo, attore e regista teatrale Pino Strabioli. (IlSudest)

Hamilton torna sul contatto con Verstappen: «Nessun chiarimento e non so se ci sarà»

L’incidente tra Max Verstappen e Lewis Hamilton in Ungheria si è concluso senza nessuna penalità per entrambi. I due si sono studiati nella fase finale di una gara dominata dalla McLaren, con l’olandese che ha provato a farsi vedere dal suo avversario – un tempo suo nemico nella lotta al titolo. (F1inGenerale)

Abbiamo una squadra che evidentemente sta subendo e non poco l’uscita di Adrian Newey, tant’è che da quando il genio inglese ha annunciato il suo addio qualche mese fa, la vettura ha iniziato a evidenziare diversi problemi, primo su tutto il non assimilare a dovere gli aggiornamenti, evidentemente cannati dai tecnici di Milton Keynes ora sotto la guida totale di Pierre Waché. (FUNOANALISITECNICA)

Fortunatamente a Budapest nessuna delle due auto (straordinariamente) non ha subito danni e entrambi i piloti sono riusciti a concludere la propria gara. (Formula1 Web Magazine)