Sora – Due casi di scabbia a scuola: plesso chiuso per la sanificazione

Sora – Due casi di scabbia a scuola: plesso chiuso per la sanificazione
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Frosinone News ESTERI

Sora – Due casi di scabbia registrati in una scuola della città volsca. Da qualche giorno circolavano voci inerenti presunti episodi di covid o scabbia, generando molta confusione sugli eventi e un allarmismo che non è assolutamente giustificato. Dopo le opportune verifiche, l’Amministrazione comunale è puntualmente entrata in azione per la sicurezza dei cittadini. Raggiunto telefonicamente nella mattinata odierna il sindaco Luca Di Stefano, lo stesso ha precisato di aver chiuso il plesso interessato con un’ordinanza per provvedere alla sanificazione dell’intero istituto. (Frosinone News)

Su altri media

Come spesso accade nella sua narrazione, punta il dito contro la corruzione endemica che ha logorato il Libano: «Tutto questo si aggiunge alla crisi che stiamo vivendo da prima della pandemia, causata da una classe politica inetta e corrotta. (Corriere del Ticino)

Secondo le notizie, più di 690 bambini sono stati feriti in Libano a causa della drammatica escalation del conflitto nelle ultime settimane. Dal 20 agosto, il numero di bambini feriti nel conflitto è aumentato drasticamente, portando il numero totale di feriti nell'ultimo anno al 2 ottobre a 890, secondo il Ministero della Sanità pubblica libanese. (UNICEF Italia)

Gli ospedali non sono qualificati, in un Paese la cui economia è crollata da 4 anni dopo essere stato derubato da governanti corrotti e banchieri traditori. «La tragedia è grande. (La Stampa)

"Mia madre in fuga da Beirut". Emad e l’odissea del Libano

Dopo l'Ucraina, il cameraman biellese è giunto in Libano, nella capitale, per seguire gli sviluppi della guerra, assieme alla collega Stefania Zane del Tg2. (newsbiella.it)

"La strada che porta al principale passaggio umanitario per migliaia di libanesi verso la Siria è ora interrotta dopo un attacco israeliano", lo ha detto il ministro dei trasporti libanese, Ali Hamieh, riferendosi al valico di frontiera civile di Masnaa tra il Libano e la Siria. (Il Messaggero Veneto)

"Mia madre ha 80 anni ed è arrivata oggi a Roma dopo un viaggio rocambolesco che ho seguito in diretta". Infinite, come l’angoscia che spezza il fiato davanti ai bombardamenti che sventrano palazzi e vite nel nuovo "fuoco" del Medioriente. (LA NAZIONE)