Wall Street in calo. Occhi su inflazione e Fed
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Dow Jones S&P-500 Nasdaq 100 S&P 100 materiali utilities beni di consumo secondari Honeywell International Wal-Mart Microsoft Amazon Intel 3M Boeing Dow Adobe Systems DexCom Zscaler Honeywell International Tesla Motors Micron Technology Prevale la cautela a Wall Street, dopo il record registrato la vigilia, ancora sull'entusiasmo per la vittoria di Trump alle presidenziali. Ora gli addetti ai lavori guardano al dato importante che sarà pubblicato domani: l'inflazione americana, attesa in rialzo, che sarà letta in chiave Fed, dopo il taglio dei tassi di 25 punti deciso la scorsa settimana. (LA STAMPA Finanza)
Ne parlano anche altri media
I principali indici azionari statunitensi hanno terminato la giornata in territorio negativo. Segno meno anche per il Nasdaq (-0,09% a 19.281 punti). (SoldiOnline.it)
Alcuni titoli che si prevede possano beneficiare della presidenza di Donald Trump hanno registrato un ritracciamento. (Websim)
I prezzi del petrolio sono saliti di quasi il 3% dopo la decisione dell'Opec+ di rinviare di un mese i piani di aumento della produzione. I futures del Brent sono saliti del 3% a 75,29 dollari al barile. (Milano Finanza)
Wall Street apre in rialzo, dopo la chiusura da record di venerdì 8 novembre. Alle 15:30 il Dow Jones guadagna lo 0,4%, l’S&P 500 e il Nasdaq lo 0,3%. Il mercato obbligazionario statunitense è chiuso per festività, ma gli operatori si concentrano sui dati macroeconomici attesi in settimana. (Milano Finanza)
Intel Cadence Design Systems (Finanza Repubblica)
A Wall Street si assiste a un’apertura poco movimentata, in seguito alla chiusura record registrata, influenzata dalla vittoria di Donald Trump alle presidenziali e dalla conquista del Senato da parte dei repubblicani. (Borse.it)