"Mattarella informato dell'incontro Meloni-Pinelli": 14 consiglieri del Csm chiedono chiarimenti
L'incontro di lunedì 4 novembre a Palazzo Chigi tra il vicepresidente del Csm Fabio Pinelli e il presidente del Consiglio Giorgia Meloni "è stato un normale incontro istituzionale come quelli che lo stesso Pinelli ha già avuto con altri rappresentanti delle istituzioni. Sul colloquio il Quirinale era stato preventivamente (Secolo d'Italia)
Su altri giornali
Se la premier s’informa sulle toghe rosse al Csm Meloni ha chiesto al vicepresidente quanto conta in Consiglio la corrente di Md. L’irritazione del Capo dello Stato (La Stampa)
ROMA — Lunedì sera il Quirinale aveva manifestato stupore per la visita del vicepresidente del Csm Fabio Pinelli alla corte di Giorgia Meloni a palazzo Chigi. Ieri, se possibile, questa sorpresa si è dislagata in gelida irritazione. (la Repubblica)
Si allarga lo scontro tra toghe e governo. Chiedendo di riferire e in fretta sulle ragioni dietro l’incontro con la premer Giorgia Meloni lunedì pomeriggio a Palazzo Chigi, mentre fuori infuriava la bufera tra maggioranza e giudici sull’espulsione dei migranti illegali. (ilmessaggero.it)
“Ho detto no al Napoli: potevo arrivare in prestito dall’Inter”: il retroscena di calciomercato svelato in diretta coglie di sorpresa tutti i tifosi del club partenopeo. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)
È escluso che Giorgia Meloni, persona accorta e ormai esperta di come si naviga nei palazzi romani, non sapesse che prendere un caffè con il vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura (il Csm) all’insaputa o quasi del presidente della Repubblica costituiva una scortesia grave nei confronti di quest’ultimo. (la Repubblica)
Ma ad accelerare il trambusto è arrivato l’incontro tra il vicepresidente Fabio Pinelli (che da quel blocco laico proviene) e la premier Giorgia Meloni, fresca di espliciti attacchi a provvedimenti giudiziari sgraditi. (Corriere Roma)