Angelo dei Ricchi e Poveri si scusa per la parolaccia di Capodanno (e spiega cosa è successo): «Non si sentiva la mia voce»
Angelo Sotgiu, una delle due voci dei Ricchi e Poveri, si scusa dopo lo spiacevole episodio che l'ha visto protagonista della notte di Capodanno su Rai1. Il cantante ha detto: «Mi scuso con i lavoratori e con il pubblico per aver usato parole e toni sconvenienti, inusuali per me, in un momento di concitazione perché non si sentiva distintamente la mia voce». Angelo Sotgiu ha pronunciato una parolaccia in diretta, a pochi secondi dall'arrivo del 2025, durante "L'anno che verrà", lo show condotto da Marco Liorni da Reggio Calabria (ilmessaggero.it)
La notizia riportata su altre testate
Arrivano le scuse di Angelo Sotgiu dei Ricchi e Poveri dopo gli insulti diretti ai fonici durante il programma L’anno che verrà in diretta Rai, la notte di Capodanno. «Ho il microfono chiuso, teste di cao», aveva inveito il cantante dal palco contro i tecnici e la regia. (Open)
E le sventure de 'L'anno che verrà 2016' non si sono nemmeno concluse qui. La bestemmia in sovrimpressione non è stato l'unico fail della regia: il countdown è partito più di un minuto prima del dovuto. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Angelo Sotgiu ha pronunciato una parolaccia in diretta, a pochi secondi dall'arrivo del 2025, durante "L'anno che verrà", lo show condotto da Marco Liorni da Reggio Calabria. Il cantante ha detto: «Mi scuso con i lavoratori e con il pubblico per aver usato parole e toni sconvenienti, inusuali per me, in un momento di concitazione perché non si sentiva distintamente la mia voce». (ilmattino.it)
2. Guccini: «Ho scritto la Locomotiva in 20 minuti, mai pensato inducesse alla violenza». Non immaginava che sarebbe arrivato il Frecciarossa. 3. Cyber sicurezza. Millennium Bug, 25 anni fa vennero spesi 300 miliardi per evitare l’apocalisse (mai avvenuta) dell’1 gennaio 2000. (ilGerme)
L'imprecazione è immediatamente rimbalzata su X, trasformandosi in tormentone a cavallo tra il vecchio e il nuovo anno. Il Capodanno 2025 inizia con una gaffe diventata subito virale. (Corriere della Sera)
“Mi scuso con i lavoratori e con il pubblico per aver usato parole e toni sconvenienti, inusuali per me, in un momento di concitazione perché non si sentiva distintamente la mia voce”. A poche ore di distanza dalla serata di Capodanno, Angelo Sotgiu dei Ricchi e Poveri ha chiesto scusa per la gaffe avvenuta in diretta televisiva durante il programma L’anno che verrà, condotto da Marco Liorni (Sky Tg24 )