Lo scontro alla Casa Bianca: siamo attoniti, non indifferenti

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Avvenire ESTERI

(c) 2025 Shutterstock. No use without permission. / ipa-agency.net / Fotogramma Il comico Maurizio Crozza potrebbe essere in crisi. Non perché gli manchino talento o idee, ma perché la realtà ha superato la satira. Oggi, per far ridere il pubblico, dovrebbe semplicemente citare i titoli dei giornali o ripetere, parola per parola, le dichiarazioni dei leader politici. È un paradosso: mentre la politica un tempo si nascondeva dietro la retorica, oggi espone il suo lato grottesco con un candore che spiazza. (Avvenire)

La notizia riportata su altri giornali

Il Presidente degli Stati Uniti presenzierà oggi ad un incontro con alti funzionari, tra cui il segretario di Stato Marco Rubio e il segretario alla Difesa Pete Hegseth, per discutere delle misure da adottare nei confronti dell'Ucraina a seguito del disastroso incontro di venerdì scorso con il Presidente ucraino Zelensky che ha mandato in fumo qualsiasi possibilità di mettere fine all'escalation diplomatica tra Ucraina e Stati Uniti. (Il Giornale d'Italia)

Le regole della Community (The Insider)

Insomma, tra lui e il suo entourage si sono preparati male all’incontro di Washington, non avevano una chiara strategia, pur avendo in mano tutti gli elementi per pianificarla a tavolino e non farsi cogliere impreparati. (Corriere della Sera)

Guerra Ucraina, ultimatum di Trump a Zelensky: «Non lo sosterremo a lungo». Il presidente Usa pronto a sospendere gli aiuti

«This is gonna be great television», ha esclamato Trump al termine dell’incontro alla Casa Bianca, il 28 febbraio. E davvero l’umiliazione globale del presidente Zelensky è uno spettacolo difficile da dimenticare. (La Stampa)

Si tratta di munizioni, armi e formazione che in questi tre anni hanno permesso all’Ucraina di resistere all’invasione russa e fermare l’avanzata del Cremlino verso Kiev, che senza Washington sarebbe avvenuta in poche settimane, sostengono quasi tutti gli analisti. (ilmessaggero.it)

La prima impressione, banale, che si ricava è che l’incontro sia stato organizzato in modo dilettantesco e condotto ancor più disastrosamente. Inevitabile attendersi un pericoloso disgregamento dei rapporti USA-Ucraina ed un complicarsi di quelli con l’Europa già messi a dura prova dall’ultimo discorso del vice presidente Vance. (Difesa Online)