Spari a Trump al comizio: i cecchini appostati, l’attentatore su un tetto a meno di 150 metri dal palco e i dubbi sulla gestione della sicurezza

Un ventenne che spara diversi colpi da una “posizione elevata” con un fucile d’assalto semiautomatico e ferisce all’orecchio l’ex presidente degli Stati Uniti d’America in corsa con i repubblicani per le prossime elezioni presidenziali. Sono questi, al momento, i punti fermi dell’attentato a Donald Trump durante il suo comizio a Butler, in Pennsylvania. La guida delle indagini è stata assunta dall’Fbi ma rimangono ancora tanti punti da chiarire: in primis, cosa non ha funzionato nella pianificazione della sicurezza? Due ex agenti dell’Fbi, sentiti dalla Cnn, hanno espresso stupore per il fatto che il tetto dal quale l’uomo armato ha sparato diversi colpi durante il comizio di Trump non sia stato messo in sicurezza, data la vicinanza al palco. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri giornali

"Ribadisco, anche oggi, la nostra profonda vicinanza agli Stati Uniti e condanno la violenza che non può avere spazio nel dibattito democratico": lo afferma il ministro degli Esteri Antonio Tajani in un post su X dicendosi "sconvolto dalle immagini dalla Pennsylvania" dell'attentato all'ex presidente Usa Donald Trump (La Gazzetta del Mezzogiorno)

L'attentato: gli spari al comizio Donald Trump ferito in un attentato. Un cecchino di 20 anni spara mentre l'ex presidente sta tenendo un comizio a Butler, in Pennsylvania, per la campagna verso le elezioni Usa 2024. (Adnkronos)

Armato di un fucile semiautomatico AR-15, il gesto di Crooks solleva interrogativi sia sulle sue motivazioni sia sulla sicurezza degli individui in vista di posizioni di rilievo. Thomas Matthew Crooks, un ventenne di Bethel Park, Pennsylvania, con un passato non caratterizzato da precedenti penali, è stato identificato come l’aggressore. (Nicola Porro)

Il video del presunto attentatore ripreso da un partecipante al raduno di Trump

E ora è allerta in Italia: è infatti ai massimi livelli, come già dal 7 ottobre scorso, il dispositivo di sicurezza a presidio degli obiettivi sensibili in Italia, dopo l'attentato a Donald Trump, candidato alle presidenziali Usa. (ilmessaggero.it)

La reazione del ministero degli Esteri di Mosca dopo l'attentato al leader repubblicano Usa (Adnkronos)

In rete girano vari video dei partecipanti al raduno in Pennysilvania dove è stato colpito a un orecchio l'ex presidente Trump da un attentatore poi ucciso dalle forze di sicurezza. Questo e altri video simili hanno innescato una polemica sulla sicurezza: com'è possibile che nessuno dell'Fbi si sia accrto della presenza di un uomo armato vicino al palco dove parlava Trump? (Corriere TV)